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2020-10-29 INZAGHI Simone LAZIOGetty Images

Lazio decimata: al momento sono 14 gli indisponibili, ma con il Torino si gioca

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Quella che si sta vivendo in casa Lazio è molto più di una ‘semplice’ emergenza. Quella che scenderà in campo domenica pomeriggio sarà una squadra totalmente ridisegnata dalle assenze.

Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, sono stati ben quattordici gli uomini che non hanno preso parte all’allenamento di venerdì. Fino a prova contraria andrebbero tutti considerati indisponibili, visto che la società pur annunciando che alcuni elementi del ‘gruppo squadra’ sono risultati positivi al Covid-19, non ha comunicato quali e quanti sono i giocatori fermati proprio dal Coronavirus. .

Tra le cose che si sanno per certo, il fatto che Radu ed Escalante siano alle prese con infortuni muscolari, che Lulic è ancora out dopo l’intervento subito alla caviglia, mentre Akpa Akpro è stato assente poichè costretto a recarsi in Francia per rinnovare il suo passaporto in vista della prossima trasferta europea in Russia. Su tutti gli altri elementi della rosa biancoceleste aleggia una sorta di mistero.

Altra cosa certa è che la sfida con il Torino al momento non è assolutamente a rischio. La Lazio infatti non ha nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di chiedere un rinvio che comunque sarebbe stato possibile solo a fronte di dieci o più casi di positività tra i calciatori della rosa. La stessa società ha ha tra l'altro annunciato che nella giornata di sabato i controlli verranno ripetuti “Al fine di individuare i calciatori impiegabili nella gara di domani”.

Inzaghi, che non presenterà la sfida con il Torino in conferenza stampa, venerdì ha allenato un gruppo composto da dieci giocatori di movimento più Reina e quindi sono già stati messi in preallarme diversi ragazzi della Primavera.

La seduta odierna dirà di più, ma nel caso in cui non dovessero registrarsi recuperi, quella che scenderà in campo contro i granata potrebbe essere una formazione rivoluzionata anche nel modulo e priva di elementi importantissimi come Immobile, Luis Alberto, Leiva, Strakosha, Radu, Fares e Patric, solo per citarne alcuni.

Se nessuno di questi giocatori dovesse tornare in tempo a disposizione, Inzaghi potrebbe anche passare ad un 4-3-1-2 con Reina; Marusic, Vavro, Hoedt, Acerbi; Akpa Akpro, Parolo, Milinkovic-Savic; Correa; Caicedo, Muriqi.

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