Sì, okay, i due rigori trasformati con somma freddezza. E va bene anche il Camp Nou "profonato" con 14 goal nelle sue ultime 13 gare disputate là.
Ma dell'ultima prova offerta da Cristiano Ronaldo a Barcellona emerge soprattutto l'uomo squadra. Capace, con la sua doppietta, di regalare alla Juventus il primato nel girone G. Goduria, sofferenza, resilienza. Sempre e costantemente in prima fila.
Può succedere, quindi, che CR7 funga anche da splendido difensore. Basti pensare al pallone sottratto all'eterno rivale, Leo Messi, nella ripresa. Un gesto apparentemente semplice, ma che se contestualizzato rappresenta quasi un esempio iconico. La Pulce a caccia del lampo della speranza, Cristiano a negargliela con un intervento - per i compagni - al limite delle lacrime.
Il resto, ormai, è storia. Con Madama, prima squadra italiana, capace di segnare 3 reti al Barcellona fuori casa in competizioni UEFA. Roba da urlo, con i blaugrana che in casa - con 3 goal di scarto - non perdevano in Champions League da maggio 2013.
Numeri sontuosi per Cristiano in questo avvio di stagione, più goal che presenze: 12 in 10. Il tutto, sfoggiando un feeling speciale con Andrea Pirlo. Non manca la complicità, non mancano i sorrisi, non manca un rapporto schietto e sincero. Insomma, si rema dalla stessa parte, con la ferma volontà di fare la voce grossa in tutte le competizioni. Sebbene, con tecnico nuovo e giocatori arrivati da poco, contemplare ardite ambizioni non sia semplice.
Ma quando in rosa spicca Cristiano Ronaldo, inevitabilmente, l'asticella si alza automaticamente. Ecco perché; quindi, la Juve può pensare in grande. Garantisce colui che, ieri sera, ha segnato la sua terza doppietta al Barça, dopo quelle realizzate nell'ottobre 2012 (in Liga) e nel febbraio 2013 (in Copa del Rey).
"Sempre bello tornare in Spagna e in Catalogna, sempre difficile giocare al Camp Nou contro una delle migliori squadre che abbia mai affrontato. Oggi siamo stati una squadra di campioni! Una famiglia vera, forte e unita! Giocando così, non abbiamo nulla da temere fino alla fine della stagione... Andiamo, ragazzi! Andiamo, Juve! Fino alla fine!".
Nel freschissimo post su Instagram postato da Cristiano c'è tutto: felicità, fierezza, motivazioni. Ingredienti fondamentali per alimentare un flusso vincente, un passo fondamentale affinché tutto possa svilupparsi nel migliore dei modi.
In terra catalana, ancora una volta, CR7 ha saputo stupire. Un esempio al servizio della squadra, con in bacheca 5 Champions e altrettanti Palloni d'Oro, desideroso - fermamente - di centrare altri obiettivi prestigiosi chiamati a rendere ancor più leggendaria una carriera inimitabile.


