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Giorgio Chiellini Atletico Madrid Juventus Champions LeagueGetty Images

La Juventus riparte dopo Madrid: l'obiettivo è trovare la migliore condizione

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Dopo Madrid nulla sarà come prima. Forse messa così potrebbe risultare eccessivamente tragica, ma il tonfo del Wanda Metropolitano in casa Juventus ha lasciato un segno indelebile. E se i bianconeri il 12 marzo - data della gara di ritorno contro l’Atletico - sono chiamati a compiere l’impresa delle imprese, l’attualità torna a parlare italiano.

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Domenica, alle 15, la Signora farà visita al Bologna. Match sulla carta dall'esitato scontato, ma che in termini psicologici dirà molto. Insomma, il doppio cazzotto rimediato in Champions League fa ancora male e nel lungo periodo potrebbe avere ripercussioni non indifferenti. Ma questa è un’altra storia ancora tutta da scrivere.

Forte di tredici punti di vantaggio sul Napoli, la Juventus avrà modo di sfruttare il campionato in vista del secondo round con i colchoneros: Bologna, Napoli e Udinese. Dopodiché, appunto, a Torino sbarcheranno i ragazzi terribili di Simeone.

Giorgio Chiellini Atletico Madrid Juventus Champions LeagueGetty Images

Un trittico che costringerà Allegri a prendere decisioni forti, magari anche impopolari. A Madrid, al netto della bravura dei padroni di casa, Madama è crollata con una fragilità disarmante: tra perenni equivoci tattici (Dybala) e troppi giocatori fuori forma (Bonucci, Chiellini e Mandzukic). Impossibile, con questo quadro, fare la voce grossa fuori dal Belpaese.

La Juve si lecca le ferite, rischiando di ritrovarsi tra tre settimane con una stagione chiusa e diversi dubbi legati al futuro, che caso di eliminazione coinvolgerebbero inevitabilmente guida tecnica e calciatori.

Giunti al clou dell’annata, non è più tempo di esperimenti. Non che Allegri sia solito farli, ma mai come questa volta solamente il pragmatismo potrebbe cambiare un andazzo poco confortante. E se “remuntada” sarà, passerà inevitabilmente da tutt’altra condizione atletica. L’Atletico Madrid corre, la Juventus attuale cammina.

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