Sami Khedira Juventus TottenhamGetty Images

Juventus-Tottenham, le pagelle: male Pjanic e Khedira, Kane ed Eriksen super


JUVENTUS


BUFFON 5.5 : Si supera in due circostanze su Kane, mentre sul lampo dello stesso bomber inglese – forse – avrebbe potuto fare di più. Un paio di interventi un po' così, decisamente male in occasione della punizione di Eriksen.

DE SCIGLIO 6 : Difensivamente, e non è una novità, è un muro. Dalle sue parti si fatica a passare. Detto questo, essendo un terzino dotato di ottima corsa e tecnica, dovrebbe spingere maggiormente. La sensazione è che, al momento, l'indicazione sia quella di contenere.

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BENATIA 6 : Clienti scomodi da fronteggiare. Usa mestiere, furbizia e bravura. Ad un certo punto, per mancanza di filtro, gli arrivano da tutte le parti. Prende un giallo ben speso.

CHIELLINI 5 : Patisce, e non potrebbe essere altrimenti, la fisicità di Kane. Alle volte prova a ragionare ma, si sa, la tecnica non è delle migliori. Arruffone.

ALEX SANDRO 6 : Visibilmente preoccupato dai movimenti degli avversari, si concentra principalmente ad aiutare i compagni di reparto. Avrebbe l'opportunità di accompagnare l'azione con frequenza, si limita al compitino.

KHEDIRA 5 : Il piano gara, valutando le scelte di Allegri, è per lui all'insegna della sofferenza. Non riesce quasi mai a leggere le idee di Eriksen e, giocoforza, crea un problema globale. ( 66' BENTANCUR 5.5 : Prende un giallo che sarebbe arancione)

PJANIC 5 : Si misura, a distanza, con il genio danese. Perde il duello personale e pure qualche pallone di troppo. Verosimilmente, quando sei abituato al centrocampo a tre, tornare indietro non è facile. Specialmente contro una squadra particolarmente tecnica.

BERNARDESCHI 6 : Si procura il primo rigore e, soprattutto, non lascia mai solo De Sciglio. Al netto della bravura in avanti, ormai risaputa, sa crescendo pure nella disciplina tattica. Lloris, di pura bravura, gli nega il goal.

DOUGLAS COSTA 5.5 : Utilizzato in questa gara nella parte centrale del campo, si procura il penalty che il Pipita spara sulla traversa. Quando parte in velocità, associandola ad una tecnica sopraffina, non ce n'è per nessuno. Lo fa solo una volta. ( 90' ASAMOAH SV )

MANDZUKIC 5 : Se c'è da fare a sportellate non si tira mai indietro. Gli Spurs, sul suo conto, si fanno sentire. E lui, non al top, sparisce. ( 76' STURARO SV )

HIGUAIN 6 : L'inizio è da urlo: sua la doppietta più veloce di sempre per un bianconero in Champions League. Successivamente, le note negative. Tra un errore sotto porta grossolano e, soprattutto, un rigore fallito che potrebbe costare assai caro.


TOTTENHAM


LLORIS 6.5 : Sul primo lampo del Pipita non può mettere becco. Per poco, rimanendo in salsa albiceleste, non para il primo rigore. In quello dopo deve ringraziare la traversa. Attento su Bernardeschi.

AURIER 5 : Atterra ingenuamente Douglas Costa, palesando costantemente problemi enormi quando si tratta di difendere. Non che in tono propositivo brilli. Anzi, tutt'altro.

SANCHEZ 5.5 : Non convince. D'altro canto, storicamente, gli Spurs non si sono mai fatti riconoscere per la loro solidità.

VERTONGHEN 6 : Non perde mai la bussola e, globalmente, ne viene a campo a tratti persino con classe.

DAVIES 5.5 : Nel penalty che commette c'è tutta l'ingenuità del mondo. Roba che non può non far arrabbiare un allenatore. Con il trascorrere dei minuti, quanto meno, non commette altri danni.

DIER 6.5 : Sbaglia poco per non dire pochissimo. Posizionato davanti al pacchetto arretrato, va di fosforo.

DEMBELE 7 : Un martello – esteticamente – bello. Imprescindibile per Pochettino. In una sola parola: inesauribile.

ERIKSEN 7,5 : Mostruosamente bravo. C'è poco da dire o analizzare. E' da tutte le parti, costruisce e distrugge, uno così forte è pezzo più unico che raro. Beffa Buffon sul suo palo, palesando classe e superiorità.

DELE ALLI 7 : Su di lui De Sciglio compie una chiusura superba. E' un giocatore di livello assoluto, che sa interpretare in maniera consona diverse situazioni di gioco. Essendo un '96, inoltre, può ulteriormente crescere. Si procura una punizione d'oro.

LAMELA 6 : Gettato nella mischia quasi a sorpresa, è quello che brilla meno là davanti. Combattivo e volitivo.

KANE 7 : Trova un sussulto personale e, se non ci fosse stato un certo Supergigi, il bottino sarebbe stato più ricco. Palesa nuovamente tutta la sua importanza. Attaccante, senza tanti giri di parole, stratosferico.

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