L'emergenza coronavirus blocca il calcio e rallenta inesorabilmente le entrate dei club di Serie A, che affrontano un momento delicato e senza precedenti. La Juventus, quindi,corre ai ripari sulla scia della proposta lanciata dal suo capitano, Giorgio Chiellini, in merito alla questione stipendi.
Il comunicato bianconero spiega l'accordo trovato con i giocatori e con l'allenatore sul taglio degli ingaggi fino a giugno:
"Juventus Football Club S.p.A. comunica, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva.
L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti. Gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020".
La Juventus risparmia un totale di 90 milioni di euro, che alleggeriscono così l'esercizio 2019/20: in attesa di capire se e quando la stagione potrà essere conclusa, Madama specifica che in caso di recupero delle partite gli accordi verranno discussi nuovamente con eventuali integrazioni economiche.
"Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse".


