Daniele Rugani non parteciperà alla trasferta di Udine a causa di una frattura al secondo arco costale di sinistra rimediata a Frosinone. Un infortunio che potrebbe tenere il centrale toscano ai box per 15-20 giorni. Autore fin qui di due gettoni stagionali – uno dall'inizio in terra ciociara e l'altro negli attimi finali di Valencia – il numero 24 bianconero in estate è stato corteggiato serratamente dal Chelsea. Sponsor: Maurizio Sarri.
L'allenatore dei Blues, mentore del difensore biondino ai tempi di Empoli, ha sperato fino all'ultimo di poter centrare la missione. Nulla da fare, la Juventus ha deciso di sacrificare Mattia Caldara, finito al Milan con Gonzalo Higuain nell'ambito della maxi operazione che ha riportato Leonardo Bonucci sotto la Mole.
I londinesi, pur di strappare Rugani dalle grinfie della serie A, avrebbero messo sul piatto 40 milioni di euro più bonus. Cifra significativa, ma che la Signora non ha mai deciso di valutare. Proprio perché, nel breve e lungo termine, il 24enne calciatore azzurro rappresenta un elemento affidabile. Da qui, in tono embrionale, l'ipotesi rinnovo con conseguente ritocco del salario.
Un pensiero vivo nell'entourage del giocatore, meno in zona Continassa. O meglio, i dirigenti bianconeri nei prossimi mesi incontreranno l'agente Davide Torchia, ma per il momento il rinnovo non raffigura una priorità. Dunque, in parole povere, il prolungamento dovrebbe sfociare nella fumata bianca: ma a fuoco lento.
Rugani, legato alla Juve fino al 2021, attualmente percepisce un ingaggio da oltre 2 milioni netti annui, con il Chelsea che gliene avrebbe garantiti almeno il doppio. Insomma, roba da top player. Difficilmente la Signora arriverà a certe cifre. Ma la partita è appena iniziata.


