Pubblicità
Pubblicità
Cristiano Ronaldo Romero Juventus GenoaGetty Images

Juventus, Romero via subito? Può diventare una pedina di scambio

Pubblicità

Non è detto che Cristian Romero assapori il mondo Juventus. Vuoi perché là dietro i bianconeri sono già messi molto bene. Vuoi perché l'argentino, fresco di ventiduesimo compleanno, difficilmente riuscirebbe a trovare spazio: quanto meno nell'immediato.

Ecco perché, pensando ad ampio raggio, alla Continassa avrebbero iniziato a prendere in considerazione l'opportunità di privarsi immediatamente de "El Cuti", preso dal Genoa nel mercato di gennaio 2019 a fronte di un esborso di 26 milioni più eventuali 5,3 di bonus.

Una cifra sostanziosa, sicuramente, ma congrua al valore di un prospetto che ha saputo affermarsi in poco tempo nel campionato italiano. E le estimatrici, nostrane ed estere, non mancano. Non è un mistero, ad esempio, che nell'ultima sessione invernale il Bayer Leverkusen abbia tentato il colpaccio, ingolosendo - e non poco - la Vecchia Signora.

I tedeschi infatti avrebbero voluto portare Romero in Bundesliga, ma le tempistiche hanno frenato la fumata bianca. Che, tuttavia, resta da monitorare in vista della finestra estiva. Così come restano da monitorare le mosse del responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, pronto a votare il partito degli scambi.

Romero, quindi, potrebbe diventare un'idea anche per diverse squadre nostrane. Insomma, stesso discorso che si prospetta per Rolando Mandragora, che potrebbe tornare momentaneamente alla Juve dall'Udinese in virtù degli ottimi rapporti.

Con Chiellini prossimo al rinnovo, e la coppia De Ligt-Demiral incedibile, un altro indiziato al passo d'addio resta Rugani. Qui, in verità, qualcosa inizia a muoversi. Ma, ovviamente, ci vorrà calma e pazienza, soprattutto considerando come il 24 bianconero percepisca un ingaggio da oltre 3 milioni netti a stagione. 

Insomma, a suon di esborso, la Juve ha dimostrato di credere nelle potenzialità di Romero. Ma la concorrenza è delle più mostruose e, dunque, pensare a un altro scenario raffigura ormai un'ovvietà.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0