Pubblicità
Pubblicità
Dejan Kulusevski Tottenham 2021-22Getty

Juventus, si decide il futuro di Kulusevski: la palla al Tottenham

Pubblicità

Nel marasma del Tottenham c’è il serio rischio che il progetto originario possa essere profondamente rivisto. Dai saluti di Antonio Conte a quelli di Fabio Paratici (per cause di forza maggiore), passando per una crisi che sembra non avere fine. Insomma, gli Spurs hanno vissuto giorni migliori.

E allora occhio al futuro di Dejan Kulusevski. Lo svedese, approdato il 31 gennaio 2022 in Inghilterra con la formula del prestito/obbligo di riscatto, ultimamente – vuoi anche per le difficoltà collettive – non è riuscito a ripetere quanto di ottimo proposto nella prima parte della sua avventura londinese.

I numeri attuali: 33 presenze condite da 2 goal e 7 assist. Certo, non un rendimento banale considerando i passaggi decisivi, ma che non rispecchia totalmente il potenziale di un giocatore importante.

La Juventus da questa operazione ha già incassato 10 milioni: 3 per l’annata sportiva 2021-22 e 7 per quella corrente. L’accordo, inoltre, prevede che il Tottenham abbia l’obbligo di acquisire a titolo definitivo le prestazioni di Kulusevski qualora il diretto interessato dovesse maturare almeno il 50% delle presenze stagionali con perlomeno 60 minuti disputati a gara. Il tutto, e questo è il vero nodo, con la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Ecco, qui non ci siamo, per niente. Gli Spurs, alle prese l’ennesimo cambio di allenatore, al momento ricoprono la settima piazza a pari punti (54) con l’Aston Villa. E, inoltre, hanno disputato un match in più rispetto a Newcastle e Manchester United e due in più considerando il rampantissimo Brighton di De Zerbi. Tradotto, classificarsi tra le prime quattro assomiglia tanto a una chimera.

Detto questo, a prescindere, il Tottenham potrebbe decidere di completare l’affare versando – come pattuito – 35 milioni (pagabili in cinque esercizi) nelle casse della Juventus. Un’ipotesi da non scartare, affatto, specialmente considerando come l’ex Parma si trovi molto bene in Inghilterra e vorrebbe sviluppare quest’esperienza.

Molto dipenderà dal futuro allenatore chiamato a sedersi sulla panchina degli Spurs, il casting è aperto e in modalità bagarre, ma Kulusevski potrebbe rappresentare un investimento mirato indipendentemente dalla guida tecnica.

Pubblicità
0