“La Juventus mi è sempre piaciuta, sin da bambino. Certi applausi ti rimangono nel cuore”. Esattamente un anno fa, Cristiano Ronaldo regalava ai tifosi della Juventus l'ennesimo grosso dispiacere. Lui, che - tra le varie occasioni - aveva fatto letteralmente impazzire la Signora nella finale di Cardiff. Lui, che con Madama ha sempre avuto un feeling particolare: specialmente in termini realizzativi.
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Ma proprio allo Stadium, seppur in una serata complicata per il mondo bianconero, nascevano i presupposti di quello che in pochi mesi sarebbe diventato il colpo del secolo. Successo netto targato Real Madrid per 0-3. Allo stesso tempo, però, alla Continassa iniziavano a pregustare l'acquisto degli acquisti. Proprio come confermato da Jorge Mendes: “In occasionedella gara di Champions a Torino – ormai celebre il racconto dell'agente di CR7 – è stato il primo incontro con i dirigenti bianconeri, al quale sono seguiti alcuni contatti telefonici che hanno reso fattibile l'operazione”.
GettyReazione spontanea, quella dei tifosi juventini, apprezzata vivamente dal diretto interessato. Che, infatti, ha voluto sposare a tutti i costi la causa bianconera. Nel dettaglio, il gesto tecnico del fuoriclasse portoghese è già storia. La rovesciata, giustappunto, è stata votata come goal della passata stagione di Uefa.com con 2000 voti sui 346.915 espressi dagli utenti del sito. “Nondimenticherò mai quel momento – così Ronaldo – specialmente la risposta dello stadio”. Punto d'impatto a a 2.37 m da terra, più in alto di Peter Crouch e di LeBron James.
A distanza di dodici mesi, è cambiato molto se non tutto. La Juventus, dopo aver portato sotto la Mole il giocatore più forte al mondo assieme a Leo Messi, dà la caccia all'Europa che conta ventitré anni dopo l'ultima gioia. Cristiano, dal canto suo, cerca la sesta vittoria personale in questa competizione. Insomma, da una parte un incantesimo da rompere e dall'altra l'ennesimo record da scrivere.
