Barcellona chiama, la Juventus per rispondere dovrà passare dall'impegno casalingo di domani contro il Chievo Verona . Tragitto forse un po' scomodo, ma il menù propone questo. Da una parte i bianconeri, reduci da due vittorie consecutive in campionato. Dall'altra i gialloblù, a quota tre punti dopo aver battuto in trasferta l'Udinese e perso tra le mura amiche con la Lazio.
Partita che sulla carta non dovrebbe avere storia. L'unica sconfitta della Vecchia Signora affrontando la compagine veneta è datata gennaio 2010: a completare il bilancio 20 successi della truppa torinese e 7 pareggi.
A rendere il ruolino di marcia ancora più corposo, ecco un altro dato: la Juventus è ancora imbattuta in Serie A negli scontri anti Chievo Verona, grazie a 10 vittorie e 4 pareggi in 14 sfide. I numeri spaventosi, tuttavia, sono quelli complessivi. La formazione allenata da Max Allegri , infatti, nelle ultime 36 partite dell'élite nostrana ha guadagnato 106 punti sui 108 disponibili (un solo pareggio nel derby).
Aspettando di trovare i migliori equilibri, in tal senso l'avvio di Genova ha terrorizzato e non poco il popolo bianconero, la Juventus può vantare diverse soluzioni di primo piano. Le rotazioni, soprattutto in attacco, sono di qualità assoluta. E anche gli altri reparti non scherzano.
La sosta nazionali, dal punto di vista psicofisico, è sempre dispendiosa. Ecco perché, adottando la pura pretattica, Allegri non si espone oltremisura. Diverse idee, molteplici opzioni dietro l'angolo. Insomma, la notte porterà consiglio e con sé anche l'undici base.
Getty ImagesAlcuni pezzi grossi, snobbati dalle loro patrie, sono rimasti a Vinovo. Cattiva notizia per loro, non tanto per il tecnico toscano, il quale ha avuto modo di lavoro con, tra gli altri, Douglas Costa .
Il brasiliano, considerando la squalifica di Juan Cuadrado in Champions League, vede una maglia da titolare sia domani che a Barcellona. Mentre, sempre rimanendo in tema nuovi arrivi, contro il Chievo Verona partirà dall'inizio Blaise Matuidi . Vietato, infatti, rischiare Sami Khedira (non in perfette condizioni, out). Debutto tra i pali per Wojciech Szczesny, preso in estate dall'Arsenal per circa 12 milioni.
Al top non è neanche Giorgio Chiellini , in forse pure per la trasferta spagnola, ed ecco dunque il neo acquistato Benedikt Howedes a sperare in un posto dal 1'. Il jolly difensivo tedesco, approdato negli attimi conclusivi della sessione estiva, potrà fornire il suo contributo in tutti i ruoli del pacchetto arretrato. D'altronde, il curriculum dell'ex giocatore dello Schalke 04 parla chiaro, ovvero non appariscente ma dannatamente efficace. In rampa di lancio pure Mattia De Sciglio, utilizzabile in entrambe le corsie esterne.
Spettatore interessato – eccome – Stephan Lichtsteiner . L'esperto terzino svizzero, escluso per la seconda volta di fila dalla fase a gironi delle Champions League, in questa stagione – salvo ripensamenti allegriani – potrà dire la sua solamente nelle competizioni nostrane; il Besiktas ci ha provato seriamente, non trovando però il gradimento dell'elvetico, pronto a salutare il capoluogo piemontese a parametro zero.