PAGELLE JUVENTUS
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SZCZESNY 6: Non può nulla sul colpo del connazionale, per il resto salva il salvabile.
RUGANI 6: E' nettamente il migliore tra i centrali difensivi bianconeri. Tiene botta e lo fa con personalità, salvo farsi dominare da Piatek in una circostanza.
BONUCCI 5: In panchina all'andata nel nome del turnover, regala al Diavolo il momentaneo vantaggio con una giocata a dir poco scellerata.
ALEX SANDRO 5: Schierato per la prima volta come terminale mancino nel pacchetto arretrato, confeziona ai rossoneri un rigore solare che, comunque, non viene assegnato neanche dal VAR. Traballa qua e là.
DE SCIGLIO 6: Per la prima volta affronta i rossoneri da avversario, ma fatica a incidere in tono propositivo.
EMRE CAN 6: Esce nella fase embrionale della gara per una distorsione alla caviglia destra. ( 25' KHEDIRA 6: Al rientro dal problema al cuore, mette benzina nelle gambe in vista dei prossimi appuntamenti).
BENTANCUR 5.5: Non riesce a gestire la palla sanguinosa datagli da Bonucci, in generale non brilla. Affatto.
BERNARDESCHI 6: Freno a mano tirato, il tutto all'insegna dell'imprecisione in chiave conclusioni.
SPINAZZOLA 5.5: Spinge costantemente sull'acceleratore, tuttavia senza sfondare ( 61' PJANIC 7: Consegna all'attaccante vercellese una palla d'oro, al top della forma).
DYBALA 6.5: Si procura un penalty e lo trasforma. Stop. ( 66' KEAN 7.5: Altro giro, altro goal. Fermarlo? Impossibile)
MANDZUKIC 6: Una bella sforbiciata e tanto cuore. Si riassume, così, l'apporto dell'ex Bayern Monaco.
PAGELLE MILAN
REINA 6.5: Beccato dalla tifoseria bianconera a causa del suo passato partenopeo, risponde presente su Mandzukic e Dybala. Incolpevole sui goal.
CALABRIA 4.5: Macchia una prestazione già di per sé non convincente con il clamoroso errore che porta al lampo-partita di Kean. ( 86' CUTRONE SV ).
MUSACCHIO 5: La commette grossa atterrando ingenuamente Dybala, rovinando un apporto fino a quel momento pressoché perfetto.
ROMAGNOLI 6: Dalle sue parti, con le buone o con le cattive, non si passa.
RODRIGUEZ 6: Pulito ed essenziale, proprio ciò che serve per strappare la sufficienza allo Stadium.
KESSIE 5.5: Non vanta una grande condizione, prova a sopperire con l'intensità ma ci riesce a targhe alterne.
BAKAYOKO 6.5: Torna a casa con un assist e, soprattutto, con l'ennesima prova ampiamente superata. Quantità ma anche qualità.
CALHANOGLU 6.5: Prestazione totale, per intensità e spirito. Alle volte predica persino nel deserto. Pericoloso su punizione.
SUSO 6: Parte bene, ma con il trascorrere dei minuti si estranea dalla gara. ( 76' CASTILLEJO SV ).
BORINI 5: Lotta senza risparmiarsi, ma certe volte la tecnica dovrebbe regnare sovrana. E lui, si sa, in questi termini fatica maledettamente. Torna titolare dopo due mesi e mezzo.
PIATEK 7: Di testa si divora un'occasione clamorosa, ma si riscatta successivamente con gli interessi. Curiosità: è il primo polacco a segnare – in campionato – in casa della Signora.




