Altro giro, altro infortunio. Questa volta a farne le spese è Mandzukic. L'ariete croato non è stato convocato per Juventus-Milan a causa di una contusione alla gamba sinistra rimediata nella seduta odierna. Un problema che, quindi, dovrebbe spingere Allegri a puntare sul 4-3-3.
A Vinovo nelle ultime ore è stato provato anche il 3-5-2, con il trio difensivo formato da Benatia, Chiellini e Barzagli ed Higuain e Dybala in avanti, con Douglas Costa inizialmente in panchina. A prevalere dovrebbe però essere l'assetto sopra indicato, ampiamente collaudato negli ultimi mesi.
Torna ad assaporare il rettangolo di gioco, dopo un lungo stop per pubalgia, Cuadrado. Mentre, come confermato in conferenza stampa da Allegri, Bernardeschi la prossima settimana dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo. Quadro globale che, al netto dell'ultimo stop rimediato dall'ex centravanti del Bayern Monaco, consentirà all'allenatore livornese di poter affidamento su un reparto offensivo pregno di soluzioni all'insegna della qualità. Quello che serve, appunto, per provare a fare la voce grossa in tutte le competizioni.
Giunto al momento chiave della stagione, tra campionato e Champions League, Max contro il Milan non effettuerà nessun turnover. Spazio, infatti, al miglior undici possibile. Anche perché, a suon di risultati, la formazione allenata da Gennaro Gattuso ha dimostrato avere un'identità di gioco ben definita. Nel dettaglio: nessuna sconfitta in Serie A nelle ultime dieci partite. E la Vecchia Signora, dopo il mezzo passo falso rimediato a Ferrara, non può permettersi di sbagliare. Insomma, il pressing del Napoli è regolare e soprattutto asfissiante.
Getty Images
Allegri, come detto, si affiderà al 4-3-3. Buffon titolare; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini e Asamoah a comporre il pacchetto arretrato; Khedira, Pjanic e Matuidi a centrocampo; Douglas Costa e Dybala alle spalle di Higuain. A proposito del numero 10 juventino, ha trovato la rete in entrambe le gare di A giocate con la maglia della Juventus tra le mura amiche con il Milan. Il fronte Pipita, dal canto suo, vanta sei goal rifilati al Diavolo in nove sfide di campionato: due doppiette, tra cui quella maestosa che ha deciso il match d'andata.
