Joao Cancelo studia per diventare il miglior terzino destro al mondo. Obiettivo, ormai, alla portata. Dopo il proficuo apprendistato con l'Inter, il laterale portoghese viaggia spedito verso la massima consacrazione tra le fila della Juventus. Dal nerazzurro al bianconero, con la regia del fair play finanziario. La Signora, infatti, ha sfruttato un'occasione tanto nitida quanto irripetibile. Che, in poco tempo, s'è rivelata decisamente azzeccata.
Ma nella crescita del calciatore lusitano c'è molto di Luciano Spalletti che, specialmente nella seconda parte della passata stagione, è riuscito a ricavare il massimo profitto da un talento anarchico. Poi, storia nota, i paletti finanziari non hanno consentito al club di corso Vittorio Emanuele di proseguire nell'esplorazione. Perché, uno come Cancelo, se ce l'hai lo custodisci gelosamente.
Lo sanno bene i campioni d'Italia che, versando in estate 40,4 milioni nelle casse del Valencia, si sono assicurati un autentico top player. Uno che può spostare gli equilibri. Uno che fa la differenza ovunque. Destra o sinistra, per il numero 20 bianconero la parola d'ordine è una sola: giganteggiare. Proprio come emerso dal verdetto dell'Artemio Franchi, stadio in cui – nel 3-0 rifilato dalla Juventus alla Fiorentina – Joao s'è reso protagonista di una prestazione convincente sull'altra corsia.
GettyOra, alle porte, l'ennesima prova del nove. Allo Stadium sbarca proprio l'Inter, squadra con cui Cancelo ha collezionato 28 presenze nella scorsa annata. Il ricordo, per entrambe le parti, è dei più rosei. Tant'è che, come detto, se non ci fossero state le restrizioni del FPF difficilmente la Juve si sarebbe potuta inserire. Detto questo, comunque, i campioni d'Italia erano sul pezzo da parecchio tempo.
Il responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, non ha mai tolto lo sguardo dal gioiello ex Valencia. E, infatti, la tempestività s'è rivelata la chiave vincente. Bruciata la concorrenza del Wolverhampton, bruciate le altre squadre interessate. E, dal canto suo, Cancelo ha spinto per approdare sotto la Mole: accontentato.
Max Allegri, considerando l'infortunio di Alex Sandro, contro i nerazzurri potrebbe proporre il portoghese nuovamente sulla sinistra. Concedendo, dunque, la fascia destra a Mattia De Sciglio. Cambiando l'ordine delle fasce, il risultato non cambia: serenità.