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Giuntoli JuventusGetty/GOAL

Juventus, è iniziata l’era Giuntoli: le prime ore alla Continassa

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In attesa dell’ufficialità, destinata ad arrivare entro la fine della settimana corrente, è partita ieri l’avventura di Cristiano Giuntoli alla Juventus.

Il nuovo responsabile dell’area sport, infatti, ha iniziato a prendere dimestichezza con gli usi e costumi bianconeri: primi incontri alla Continassa, pranzo con il CFO Francesco Calvo, chiacchierate qua e là. Alcune anche di carattere immobiliare.

Insomma, si è accesa la full immersion all’ombra della Mole, chiamata a impreziosirsi passo dopo passo. In queste ore, infatti, Giuntoli avrà modo di confrontarsi con il ds Giovanni Manna circa lo stato dell’arte delle operazioni in rampa di lancio. Con un credo manageriale da seguire: vendere. O meglio, in alcuni casi, piazzare.

Ci sono delle tracce in auge, vedi il dialogo con il West Ham per Denis Zakaria, che vanno sviluppate. Senza blitz a Londra, ma con delle conference call programmate per cercare di centrare la missione cassa.

La Juve sa di avere tra le mani diversi giocatori di livello, che non rientrano nei piani, ma pur sempre di caratura internazionale. Ragion per cui, l'obiettivo consiste nel valutare offerte congrue, evitando di palesare l’assoluta necessità di sfoltire l’organico. Che c’è, è verissima, ma una società – come la Juventus – deve sempre dare l’impressione di saper gestire qualsiasi situazione.

Giuntoli, stando ai ben informati, sarebbe rimasto favorevolmente colpito dal quartier generale bianconero. D’altra parte, si sa, la Continassa rappresenta un’eccellenza assoluta. Detto questo, il personaggio non cambia e non cambierà: idee chiare, personalità al potere, voglia di affermarsi nel capoluogo piemontese.

Perché CG ha fatto di tutto affinché l’imminente matrimonio quinquennale potesse andare in porto. Senza forzare oltremisura con il Napoli, attendendo i tempi di Aurelio De Laurentiis, ma con la ferma volontà di liberarsi entro il 30 giugno per evitare di rendere più complicata la strada con direzione Vecchia Signora.

Capitolo Max Allegri. Le prime telefonate con Giuntoli, nelle ultime ore, non sono mancate. Fondamentale partire in maniera ottimale, all’insegna dell’alchimia, per cercare di fare in modo che la stagione 2023-24 possa essere redditizia.

E, in concomitanza con il raduno fissato per lunedì 10 luglio, si intensificheranno i confronti sul tema mercato. Essenziale, prima di ogni altro aspetto, capire cosa succederà sul (doppio) fronte Chiesa-Vlahovic.

Ad oggi, al di là di qualche sondaggio, non si registrano particolari evoluzioni. Un quadro che, comunque, non può far dormire sonni tranquilli. E, in caso di partenza eccellente, alla Juventus diventerebbe severamente vietato farsi cogliere impreparati.

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