Chi si aspettava che Iling Junior ieri potesse partire dall’inizio contro il Lecce, o che quantomeno prendesse parte alla sfida, è rimasto deluso. Massimiliano Allegri, infatti, ha optato per l’imprescindibile Filip Kostic, che lo ha ripagato trovando l’ennesimo assist stagionale. Insomma, il piatto forte della casa.
La Juventus, in questo momento, viaggia all’insegna del pragmatismo. Sebbene, per quanto concerne la linea verde, da quelle parti sia stato fatto un ottimo lavoro. Non è un caso, per l’appunto, che più talenti siano arrivati a giocarsi le loro carte in prima squadra. E qui, indubbiamente, la Next Gen sta facendo scuola.
Spiccano le qualità di Iling Junior, protagonista di 12 gettoni con i grandi, con tanto di rinnovo sottoscritto lo scorso dicembre fino al 30 giugno 2025. Precisazioni: non ci sono opzioni per estendere questa data di scadenza e, al tempo stesso, non è stata fissata una clausola rescissoria. Un quadro che può significare tutto e niente, ma che contemporaneamente fa drizzare le antenne in vista dell’estate.
Nato a Londra, e con un passato nelle giovanili del Chelsea, Iling Junior piace a più squadre della Premier League. Vuoi perché per diverse società il ragazzo rappresenta un libro aperto, vuoi perché le recenti prestazioni con l’Under 20 inglese non sono passate inosservate.
D’altra parte, giocandosi il binomio tecnica-velocità, l’ex calciatore dei Blues vanta il pedigree necessario per cavalcare – eventualmente – il rientro in Inghilterra. Ma qui siamo nel pieno campo delle ipotesi, sebbene le possibilità economiche legate al Regno Unito non siano da sottovalutare.
Molto dipenderà anche dai programmi della Juventus. Tradotto: i bianconeri hanno fatto di Iling un patrimonio tecnico, che potrebbe sfociare in un’entrata interessante qualora si decidesse di valutare potenziali offerte.


