PAGELLE JUVENTUS
PERIN 6.5 – Fresco di rinnovo fino al 2025, propone un contributo all’insegna dell’affidabilità. Insomma, para ciò che c’è da parare. Super su un rimpallo.
DE SCIGLIO 5 – Anch’egli in odore di prolungamento, spinge poco e nell’uno contro uno si ritrova costantemente in difficoltà. Ammonito, inoltre, salterà la finale contro l’Inter. (79’ CUADRADO 6.5 - Giusto il tempo di sfornare l'ennesimo passaggio chiave).
BONUCCI 7 – Torna tra i titolari e, seppur non al top della condizione fisica, ne viene a capo in maniera sontuosa.
DE LIGT 6.5 – Non c’è nulla da fare, è sempre lui l’anello forte del pacchetto arretrato bianconero. Super nel gioco d’anticipo, ci mette fisicità e carattere.
ALEX SANDRO 5 – Lontanissimo parente del giocatore ammirato nei suoi primi anni all’ombra della Mole, traballa pericolosamente.
BERNARDESCHI 7 – Ex dell’incontro, inizialmente crea a targhe alterne la superiorità numerica. Poi, il goal. E che goal. (82’ CHIELLINI SV)
ZAKARIA 6.5 – Missione di serata: fungere da diga davanti alla difesa. Palo.
DANILO 7 – In versione play, non sfigura. Certo, i tempi sono quelli del difensore, ma dà continuità a quanto di oculato proposto contro il Bologna. Chiamatelo, se volete, spirito di sacrificio. La chiude.
RABIOT 7 – Tutt’altro calciatore rispetto a qualche mese fa. Prezioso in entrambe le fasi, convince. Eccome.
VLAHOVIC 6 – Fischiatissimo dal settore ospiti, si divora una rete da posizione più che favorevole. Fa a sportellate, tuttavia non graffia. (82’ KEAN SV)
MORATA 6 – Sì, è vero, si sacrifica massicciamente in funzione della coralità. Ma di professione fa l’attaccante, e da lui ci si aspetta qualche goal in più. (66’ DYBALA 6 – Aiuta in copertura e ha l’occasione per lasciare il segno: debole).
PAGELLE FIORENTINA
DRAGOWSKI 5 – Bene su Vlahovic, male in occasione del lampo di Bernardeschi. Una lettura che condiziona pesantemente la gara dei suoi.
VENUTI 6 – Autore all’andata della sfortunata autorete, allo Stadium sbaglia poco affidandosi il più delle volte al compitino. (69’ CALLEJON 5.5 – Subentra in un momento delicato e, sostanzialmente, combina poco).
MARTINEZ QUARTA 6 – In queste serate, si sa, tende ad esaltarsi. Buone o cattive, purché l’avversario non scappi. Bingo.
IGOR 6 – In costante evoluzione, torna a casa con un’altra iniezione di fiducia. E ormai non fa più notizia.
BIRAGHI 5 – Macina chilometri con il solito mancino educato, ma ha sulla coscienza la respinta corta che sblocca gli equilibri.
IKONE’ 5 – In qualità di mezz’ala atipica ha potenzialmente il suo perché. Ma quel pallone perso… (79’ PIATEK SV)
TORREIRA 6 – Protagonista di una stagione maiuscola, detta i tempi all’intera squadra. Alle volte, però, predica nel deserto. Sostituito all’intervallo per infortunio. (46’ AMRABAT 6 – Dà riferimenti e geometrie).
DUNCAN 5.5 – Letture errate al potere e, inoltre, con la sfera tra i piedi palesa evidenti limiti qualitativi. (79’ MALEH SV).
GONZALEZ 5.5 – Qualche fiammata qua e là, ma deve trovare ancora la tanto agognata continuità di rendimento.
CABRAL 6 – Italiano gli affida una chance importante, lui ci prova.
SAPONARA 6 – Doti tecniche al potere, sempre tra le linee a creare grattacapi alla retroguardia avversaria. Quando gira, tunnel compreso, è uno spettacolo per gli occhi. (63’ SOTTIL 5.5 – Non cambia il ritmo del match).
LE PAGELLE DI JUVENTUS-FIORENTINA
TABELLINO
JUVENTUS (4-4-2) Perin 6.5; De Sciglio 5 (79’ Cuadrado s.v.), Bonucci 7, De Ligt 6.5, Alex Sandro 5; Bernardeschi 7 (82’ Chiellini s.v.), Danilo 6, Zakaria 6.5, Rabiot 7; Vlahovic 6 (82’ Kean s.v.), Morata 6 (66’ Dybala 6). All. Allegri
FIORENTINA (4-3-3) Dragowski 5; Venuti 6 (69’ Callejon 5.5), Quarta 6, Igor 6, Biraghi 5; Ikoné 5 (79’ Piatek s.v.), Torreira 6 (46’ Amrabat 6), Duncan 5.5 (79’ Maleh s.v.); Gonzalez 5.5, Cabral 6, Saponara 6 (63’ Sottil 5.5). All. Italiano




