E' la giornata dell'addio di Dani Alves allaJuventus. Separazione consensuale, preannunciata ieri dallo stesso brasiliano via - tanto per cambiare - social, e nuova avventura già definita: Manchester City. Dopo una sola stagione, dunque, si interrompe il matrimonio tra il 34enne terzino verdeoro e la Vecchia Signora. Annata particolare. Prima parte complessa, prestazioni impalpabili e, soprattutto, un brutto infortunio rimediato a Genova. Nella seconda, invece, è uscito fuori il campione. Insomma, seppur con sfumature caratteriali non propriamente sabaude, per gli uomini di corso Galileo Ferraris sostituire l'imminente partente non sarà affatto facile.
Ad attenderlo un biennale da circa 6 milioni netti a stagione, quello messo sul piatto dall'amico Pep Guardiola. Dani Alves non ha mai fatto mistero di voler provare l'esperienza della Premier League e, cogliendo l'occasione al volo, avrà la possibilità di dire la sua con un allenatore a lui congeniale. Massima stima tra il fuoriclasse sudamericano e il tecnico spagnolo, motivo per cui la fumata bianca s'è sviluppata rapidamente.
Nella giornata odierna, tramite un comunicato ufficiale, la Juventus annuncerà l'addio di Dani Alves. Divorzio inaspettato, con i campioni d'Italia che pregustavano persino un rinnovo fino al 2019. Nulla da fare. Il diretto interessato, optando per la massima franchezza, ha chiesto ai vertici bianconeri la cessione e, come da consuetudine in questi casi, l'a.d. Beppe Marotta ha preferito non trattenere un giocatore già con la testa da un'altra parte.
Caccia, intanto, al successore. La dirigenza bianconera ha iniziato a valutare una serie di opportunità. Piace Danilo ('91) del Real Madrid, pronto un incontro a Milano con il suo agente per fare il punto della situazione, affondare il colpo - essendo extracomunitario - significherebbe abbandonare l'operazione Douglas Costa del Bayern Monaco. Non tramonta la pista che porta a Matteo Darmian ('89) del Manchester United, ma qui ci sarebbe per il momento il no di José Mourinho.Mentre Mattia De Sciglio ('92), prossimo a lasciare il Milan, dalla Vecchia Signora viene visto come un'opportunità per chiudere la batteria degli esterni.
In attesa di fare chiarezza su chi dovrà ereditare l'operato di Dani Alves, la Juventus si appresta a salutare il campione brasiliano: 33 presenze condite da 6 reti. Insomma, storia breve, brevissima, ma intensa.




