Un segnale per dimenticare la Supercoppa Italiana. La stagione per la Juventus non è iniziata nel migliore dei modi: sconfitta contro la Lazio e conseguenti prime critiche. Eppure, i bianconeri nelle tematiche nostrane restano i favoriti. Questione d'esperienza; nonostante le partenze di Dani Alves e Bonucci. Questione di rosa competitiva; impreziosita dall'arrivo di Matuidi.
A Torino – come sempre – non si può sbagliare. Lo sa bene Allegri, giunto alla quarta stagione sulla panchina della Vecchia Signora, alle prese con quella che potrebbe diventare l'annata più complicata da quando opera nel capoluogo piemontese.
Un calo sarebbe dei più fisiologici, considerando anche come le altre potenziali dirette concorrenti abbiano deciso di riforzarsi, e notando come il Napoli – puntando sull'affidabilità totale – abbia deciso di proseguire all'insegna della continuità.
Confermarsi non sarà semplice e, anche per questo motivo, la dirigenza juventina starebbe lavorando alacremente per migliorare ulteriormente la rosa. I nomi sono sempre i soliti: Spinazzola dell'Atalanta e Keita della Lazio, terzino duttile e tassello offensivo tuttofare, giocatori che fornirebbero una grossa mano alla causa bianconera. Ad oggi, però, Allegri deve fare i conti con quello che ha già a disposizione, ovvero materiale di primissima qualità.
La sfida, sebbene sia la prima del nuovo campionato e dunque pregna di insidie, per la Juventus si preannuncia in discesa. I bianconeri, per l'appunto, sono imbattuti da 13 confronti con il Cagliari in Serie A: in questo parziale, inoltre, i torinesi hanno sempre trovato la via della rete. La Vecchia Signora ha pareggiato le due precedenti sfide contro gli isolani alla prima giornata, nel 1980 e 1992, giocando entrambe le volte in Sardegna. I campioni d'Italia non perdono in casa da 37 partite: 34 vittorie e 3 pareggi.
Allegri, arruolando tra le sue fila il neo arrivato Matuidi, potrebbe decidere di passare al centrocampo a tre. Detto questo, l'esperto mediano francese non avrebbe problemi ad inserirsi pure in quello a due. L'attualità vota il partito del 4-2-3-1 e, con questo sistema di gioco, la Juventus dovrebbe affrontare il Cagliari.
A difendere i pali Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini e Alex Sandro la possibile difesa; Marchisio e Pjanic i candidati forti per il centrocampo; Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain. Ancora qualche nodo da sciogliere, ma la sensazione è che il tecnico livornese abbia già le idee (molto) chiare. I nuovi acquisti, come accaduto a Roma, dovrebbero iniziare dalla panchina.




