La Juventus, dopo la sconfitta di Barcellona, non può più sbagliare. Nel secondo match del girone D, gli uomini di Max Allegri ospiteranno l'Olympiacos, alle prese con un'attualità piuttosto caotica. I greci, dopo aver perso in campionato il derby con l'Aek Atene, hanno esonerato Besnik Hasi, mettendo al suo posto Takis Lemonis, uomo di fiducia del club ellenico. Anche per i biancorossi, nell'Europa che conta, sinora zero punti: sconfitta casalinga 2-3 contro lo Sporting Lisbona.
I bianconeri devono fare i conti con l'infermeria. Niente De Sciglio, fuori Howedes, Lichtsteiner escluso – per la seconda stagione di fila – dalla fase a gironi della Champions League. Insomma, piena emergenza sulla fascia destra. Ecco, dunque, che Allegri dovrà inventarsi qualcosa. La soluzione più plausibile potrebbe essere adattare, ancora una volta, l'usato garantito: Barzagli. Il 36enne jolly toscano, presente alla conferenza stampa di vigilia, garantirebbe contemporaneamente sia l'utilizzo del 4-2-3-1 sia quello del 3-4-3. Benatia e Chiellini i due candidati forti a completare il mosaico difensivo. L'alternativa, sulla corsia bassa destra, sarebbe Sturaro con conseguente spostamento centrale di Barzagli.
Cuadrado, positivo nelle ultime uscite, si occuperà della fascia destra. Mentre Alex Sandro, reduce da una rete nel derby della Mole, andrà su quella opposta. In mezzo al campo, sempre più imprescindibili per gli schemi allegriani, ecco Pjanic e Matuidi. La coperta, intanto, inizia ad allungarsi: convocato Khedira, Marchisio in gruppo verso il rientro.
In zona offensiva, giochi pressoché fatti. Ci sarà Dybala, stesso discorso per Douglas Costa e dovrebbe restare titolare - come punta centrale - Mandzukic. Altro giro, altra esclusione per il Pipita.
Partenza con ko, ma i campioni d'Italia possono fare totale affidamento su Allegri, il quale ha raggiunto la fase ad eliminazione diretta dell'Europa che conta in ognuna delle sue sette apparizioni da tecnico nella manifestazione, portando la Juventus in finale in due delle ultime tre edizioni.


