PJANIC 7.5: Prosegue l’ottimo momento del bosniaco che, dopo aver rifilato una doppietta in nazionale alla Finlandia, si mantiene su standard di livello assoluto. Costantemente propositivo, anche nei momenti di maggiore confusione collettiva. Porta la sfida sul binario juventino.
Segui 3 gare di Serie A TIM ogni giornata in diretta streaming su DAZNRONALDO 7: Premiato a inizio gara dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli, per le 700 reti trovate in carriera, sfrutta la sfida con i felsinei per aggiornare immediatamente il bottino personale. Fulmina Skorupski sul suo palo e, in generale, trascina la Signora alla vittoria.
DANILO 6.5: Di mestiere, si sa, l’esperto centrale brasiliano si occupa di tutt’altro. Eppure, gela lo Stadium trovando una rete di rara bellezza. Ma c’è di più. C’è che i campioni d’Italia, in 4 delle 5 partite in cui sono stati trafitti in questo campionato, il lampo è arrivato con il primo tiro nello specchio.
PALACIO 6: Esperienza al potere. I suoi strappi creano parecchi grattacapi alla retroguardia bianconera. Insomma, nulla di nuovo per un calciatore munito di grandi qualità atletiche e tecniche.
RABIOT 6: Schierato a sorpresa dall’inizio, ne viene a capo con una ripresa in crescita. Ha le doti per poter diventare più di un’alternativa di lusso, ma la sensazione è che i meccanismi con i compagni vadano ancora oliati chirurgicamente.
SKORUPSKI 5.5: Con troppa leggerezza spalanca il suo palo a CR7, musica per le orecchie del fuoriclasse portoghese.
JUVENTUS (4-3-1-2) Buffon 7; Cuadrado 6, Bonucci 6, De Ligt 5.5, Alex Sandro 6.5; Khedira 6 (61’ Bentancur 6), Pjanic 7.5, Rabiot 6 (72’ Matuidi 6); Bernardeschi 6, Ronaldo 7, Higuain 6.5 (82’ Dybala s.v.). Allenatore: Sarri
BOLOGNA (4-2-3-1) Skorupski 5.5, Mbaye 5.5, Bani 6, Danilo 6.5, Krejci 5.5; Poli 6 (82’ Dzemaili s.v.), Svanberg 5.5 (79’ Skov Olsen s.v.); Orsolini 5.5, Soriano 5.5, Sansone 5 (79’ Santander 6.5); Palacio 6. Allenatore: Mihajlovic.




