Comunque andrà a finire, nulla sarà più come prima: nel bene e nel male. La Juventus sogna la rimonta, una serata indimenticabile. Insomma, qualcosa di epico. Ma per superare l' Atletico Madrid occorrerà andare oltre. Soprattutto di pensiero. Ecco perché, alle prese con l'emergenza terzini, Max studia l'"allegrata". Martedì sera non ci sarà lo squalificato Alex Sandro, così come mancherà l'infortunato De Sciglio. Assenze non di poco conto, specialmente considerando l'ardito piano gara in rampa di lancio.
Servirà una partita d'attacco, ma senza smarrire gli equilibri. Allegri, dunque, pensa anche alla difesa a tre. Nulla di nuovo, in quanto proprio contro l'Udinese – seppur in un test poco probante – la Juventus ha dimostrato di potersi fidare dell'usato sicuro. Se dovesse spuntarla questa corrente di pensiero, il pacchetto arretrato sarebbe formato da Caceres, Bonucci e Chiellini. Un trio particolarmente affiatato. Parallelamente, sulle fasce potrebbero agire Bernardeschi e Cancelo, senza escludere l'ipotesi Spinazzola.
In settimana, però, non sono mancati gli esperimenti. Allegri avrebbe provato anche una sorta di 4-2-4, ponderando un'esclusione eccellente in mezzo al campo. Tutti in attacco, con Bernardeschi e Douglas Costa esterni offensivi e la coppia d'attacco formata da Ronaldo e uno tra Mandzukic e Dybala. Alla Continassa è tempo di esperimenti, fondamentali per cercare di ingabbiare il Cholo, pronto a sbarcare allo Stadium giocando esclusivamente in contropiede.
GettyA proposito di Douglas Costa, il brasiliano ieri è tornato ad allenarsi in gruppo, sostenendo una seduta concentrata su tre tematiche: riscaldamento, possesso e azioni di gioco.
“Dovremo fare una partita lucida, arriviamo a questa gara nel migliore dei modi ”. Così Allegri al termine della vittoria con l'Udinese, pronto a vivere un'altra grande serata di coppa. Perché, per sua stessa ammissione, nel casino si esalta. E dovranno esaltarsi anche i suoi ragazzi, chiamati a rasentare la perfezione.


