“ La Coppa Italia per noi è un obiettivo importante ”. Parola di Massimiliano Allegri che, nonostante sia riuscito a conquistare questo trofeo per tre volte di fila, cerca un poker che avrebbe del maestoso. Tutto, però, passa dall' Atalanta . Nella semifinale d'andata, imponendosi di misura all' Atleti Azzurri d'Italia , la Juventus ha costruito basi solide circa l'approdo in finale. Ma contro una Dea di tale calibro, giunta al picco di crescita, pensare di archiviare agevolmente la pratica rasenta l'utopia pura.
Ecco perché, pur considerando i prossimi impegni, l'allenatore livornese all'Allianz Stadium si affiderà al miglior assetto possibile. Senza rischiare, però, Higuain. Il Pipita , uscito anzitempo malconcio dal derby per un problema alla caviglia sinistra, dovrebbe farcela per la trasferta di Roma contro la Lazio . Dopodiché, tutto sul Tottenham . Due partite fondamentali per la Vecchia Signora che, inevitabilmente, si dovrà affidare al suo numero 9.
Getty ImagesOltre agli infortunati Bernardeschi, Cuadrado e De Sciglio, non ci sarà lo squalificato Bentancur. Mentre Khedira è tornato regolarmente tra i convocati. In linea generale, quindi, non dovrebbero emergere grosse sorprese. Il sistema di gioco sarà quello che ha permesso ai campioni d'Italia di ritrovare un'invidiabile solidità: 4-3-3. Con questo abito tattico, infatti, i bianconeri sono riusciti a plasmare i giusti equilibri, palesando così la robustezza dei tempi migliori.
In porta, come ammesso da Allegri in conferenza stampa, ci sarà Buffon . Nel pacchetto arretrato, per quanto concerne la fascia destra, ecco Lichtsteiner con Rugani , Barzagli (o Benatia) e Asamoah che dovrebbero completare il puzzle. A centrocampo potrebbero agire Marchisio , Pjanic e Matuidi . Là davanti, invece, Dybala si avvia verso la panchina. Se così fosse, alle spalle di Mandzukic , spazio al tandem brasiliano composto da Douglas Costa e Alex Sandro .
L'Atalanta è chiamata a centrare una vera e propria impresa. I nerazzurri non battono la Juventus dal novembre 2004. Da allora, infatti, 19 vittorie bianconere e 4 pareggi in 23 confronti in tutte le competizioni.