Pubblicità
Pubblicità
Bruno Fernandes Alex Sandro Sporting Juventus Champions LeagueGetty Images

Juventus, Alex Sandro ancora irriconoscibile: opaco contro lo Sporting

Pubblicità

Troppo brutto per essere vero. Alex Sandro, e non è più una novita in questa prima parte di stagione, incappa in un'altra serataccia. Il laterale brasiliano al José Alvalade patisce maledettamente le incursioni di Gelson Martins, mentre in fase propositiva non incide né di gamba né di idee, rendendo l'asse sinistro con Mario Mandzukic sterile. La miglior condizione atletica tarda ad arrivare e, essendo giunti a novembre, gli interrogativi nascono spontanei.

Massimiliano Allegri non fa sconti a nessuno. E, infatti, a San Siro a trovare una maglia da titolare è stato Kwadwo Asamoah. Ma contro lo Sporting Lisbona, in quella definita dall'allenatore livornese “la partita più importante in questa fase”, il condottiero toscano ha deciso di dare fiducia al terzino sudamericano, non ottenendo però riscontri incoraggianti. Anzi, tutt'altro.

Anche a livello di atteggiamento, rispetto all'Alex Sandro tanto ammirato nei mesi scorsi, qualcosa non torna. La sensazione è che le sirene del Chelsea, rumorose nell'ultima sessione estiva, abbiano destabilizzato l'umore del numero 12 bianconero. Così come il rinnovo in standby, nonostante gli uomini della Continassa stiano spingendo per trovare l'intesa fino al 2022, qualche dubbio globale lo pone.

L'ex calciatore del Porto è (molto) forte e, dunque, destinato a riprendersi in tempi brevi. Tuttavia l'attualità parla di brutti voti in pagella e, ad ampio raggio, di qualche panchina. La Juventus solitamente non aspetta nessuno e, pur considerando Alex Sandro un punto di forza, la politica non cambia. Non funzionano le trame con Mandzukic, così come non impressionano quelle proposte con Douglas Costa. Insomma, in questo momento sembrerebbe essere più un problema individuale anziché corale.

Bruno Fernandes Alex Sandro Sporting Juventus Champions LeagueGetty Images

Rispetto al brasiliano, Asamoah nelle ultime apparizioni è apparso più volitivo. E, pure in questo caso, le voci di mercato non sono mancate e non mancheranno. Il Galatasaray spera nel colpo a parametro zero, ipotesi che acquisisce solidità con il trascorrere dei giorni. Al momento, infatti, l'ad Beppe Marotta non sarebbe proiettato ad analizzare la questione relativa al prolungamento del ghanese e, giocoforza, ciò testimonia quanto i campioni d'Italia credano nelle potenzialità di Leonardo Spinazzola, pronto al rientro dal prestito biennale tra le fila dell'Atalanta.

Alex Sandro fatica, così come il resto del pacchetto arretrato bianconero. A Lisbona, complice un'organizzazione di squadra non eccelsa, la difesa juventina ha avuto parecchi problemi con gli elementi offensivi della truppa lusitana, pericoli concentrati – tanto per rimanere in tema – sulla fascia mancina. Gli ottimi movimenti senza palla offerti dallo Sporting, studiati oculatamente nel piano gara dal furbo Jorge Jesus, hanno concesso grande campo a Gelson Martins, il quale s'è ritrovato spesso e volentieri nell'uno contro uno con il 26enne di Catanduva.

Il 4-2-3-1, se non interpretato al meglio, può esaltare i picchi negativi. Alex Sandro non è mai stato un fenomeno nelle coperture, ma un rendimento così basso fa notizia. Una palla sanguinosa persa nel secondo tempo, soffiata dalla bravura del solito Gelson Martins, fotografa fedelmente il momento del laterale bianconero: lento, prevedibile e inconcludente. Arriveranno tempi migliori.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0