Vincere per sfruttare il passo falso dell'Inter. Obiettivo chiaro per la Juventus, pronta ad andare in scena a Bologna (domani, ore 15), sfida vitale per scavalcare i nerazzurri in classifica. Massimiliano Allegri, pur con la rosa acciaccata, può sbizzarrirsi in termini di scelte. E, con Dybala avviato verso la seconda panchina di fila, il copione globale non dovrebbe proporre grosse novità.
L'infermeria, in questo momento, è piuttosto affollata. Buffon, per un versamento di sangue al polpaccio, non ha preso parte alla trasferta felsinea. Così come non sono stati convocati Howedes (tornerà nel nuovo anno), Cuadrado (fastidio inguinale), Chiellini (coscia destra) e Lichtsteiner (in fase di rientro). Recuperato invece Pjanic, pronto a dettare i tempi in cabina di regia nel centrocampo formato da tre interpreti. Mentre torna in prima squadra, dopo uno stop di oltre otto mesi, Pjaca. Il ginocchio destro del talento croato, testato in quattro apparizioni con la Primavera, ha fornito indicazioni positive.
A difendere i pali della Vecchia Signora, per la terza partita consecutiva, ci sarà Szczesny. Nel pacchetto arretrato, il poker dovrebbe recitare De Sciglio, Barzagli, Benatia e Alex Sandro. Pjanic a dettare i tempi davanti alla difesa affiancato a destra da Khedira e sul lato opposto da Matuidi.Douglas Costa e Mandzukic alle spalle di Higuain. Il tutto, dunque, su base 4-3-2-1.
GoalLa Juventus, nelle ultime 29 partite di Serie A contro il Bologna, ha subito una sola sconfitta: 19 successi e 9 pareggi. I rossoblù non battono in casa la Signora dal novembre 1998, da allora i piemontesi si sono imposti con 9 vittorie e 5 risultati finiti in parità. Là dietro, inoltre, le cose per i campioni d'Italia nell'ultimo periodo funzionano. Eccome. Madama, per l'appunto, non ha concesso reti negli ultimi 5 impegni (Champions League compresa).
Periodo intenso per i bianconeri che, mai come in questa fase, hanno bisogno di premere sull'acceleratore. Occhi puntati specialmente su Alex Sandro, chiacchierato nelle ultime ore in chiave addio invernale, coccolato tuttavia in conferenza da Allegri: “Sta bene e gioca – ha spiegato l'allenatore livornese – è un giocatore importante che ha disputato due annate straordinarie”.
Carota. Il “bastone” potrebbe arrivare dal mercato. La Juventus non ha ancora ricevuto offerte ufficiali, ma se qualcuno dovesse mettere sul piatto almeno 50 milioni potrebbe assicurarsi, già a gennaio, le prestazioni del laterale brasiliano. Anche in questo caso, quindi, l'impegno di Bologna potrebbe dire molto.




