E dunque, sarà derby italiano. Milan contro Napoli: una delle due approderà certamente in semifinale di Champions League. Andata a San Siro, ritorno al Maradona. L'Inter, invece, è stata sorteggiata contro il Benfica e avrebbe a sua volta dovuto giocare l'andata in casa. Ma non sarà così.
Essendo i quarti di finale d'andata in programma nella stessa settimana (due partite il martedì, le altre due il mercoledì), Milan e Inter non potranno giocare entrambe in casa la prima partita, come stabilito dall'ordine del sorteggio. E dunque, automaticamente, sarà l'Inter a invertire: andata a Lisbona contro il Benfica e ritorno, decisivo, davanti ai propri tifosi.
Il regolamento UEFA, infatti, non permette lo svolgimento di due partite a 24 ore di distanza l'una dall'altra nello stesso stadio: Inter e Milan non potranno dunque disputare l'andata o il ritorno a San Siro in maniera consecutiva dal punto di vista temporale.
Ecco dunque che, come detto, saranno i nerazzurri a dover invertire il campo, giocando l'andata in trasferta a Lisbona e ospitando il Benfica nella gara di ritorno: ciò a causa del miglior piazzamento ottenuto dai cugini nella passata stagione, valso la prima fascia al sorteggio di agosto (Lautaro e compagni erano in terza, in virtù del secondo posto in campionato alle spalle del 'Diavolo').
In sostanza: il Milan disputerà al 'Meazza' il derby d'andata contro il Napoli (l'11 o il 12 aprile) e l'Inter giocherà invece in trasferta contro il Benfica. Lo stesso discorso è valido per i match di ritorno, previsti per il 18 e il 19 aprile: Milan a Napoli, Inter a Milano.
