Dopo il via libera dato dal Viminale, e in attesa di fare sul serio, la Juventus ha riaperto le porte della Continassa per quanto concerne gli allenamenti individuali. I calciatori rimasti in Italia durante l'emergenza legata al COVID-19, infatti, hanno riacceso i motori con delle sedute ad personam.
In attesa del 18 maggio, ovvero quando - seguendo determinate regole - potranno riprendere le esercitazioni a mini-gruppi. In attesa, soprattutto, di novità legate alla ripresa della serie A.
Occhi puntati sui calciatori di rientro dall'estero che, una volta nuovamente a Torino, dovranno obbligatoriamente conseguire un isolamento di 14 giorni seguendo le normative italiane. E' stato ad esempio il caso di Pjanic che, avendo smaltito la quarantena, ha ripreso a frequentare il quartier generale bianconero. In giornata, inoltre, è tornato anche Matuidi accompagnato dalla famiglia
Ed è il caso di Cristiano Ronaldo, Szczesny e De Ligt, rientrati sotto la Mole e adesso, appunto, alle prese con le rispettive due settimane di separatezza. Parallelamente, a ore, sbarcheranno sotto la Mole anche i brasiliani: Alex Sandro, Douglas Costa e Danilo. In volo - tutti assieme - con un jet privato.
In settimana, dunque, il quadro generale verrà chiuso da Rabiot, Khedira e Higuain. Quest'ultimo volato in Argentina per assistere la mamma malata.


