L'investimento che ha portato Gonzalo Higuain sotto la Mole, sconvolgendo la storia del mercato italiano, a distanza di tempo fa decisamente rumore. Nell'estate del 2016, versando 90 milioni – pagabili in due anni – nelle casse del Napoli , la Juventus s'è assicurata uno dei migliori bomber su scala internazionale.
Cifra imponente quella messa sul piatto dalla Vecchia Signora, che ad ampio raggio ha fornito i suoi frutti. A partire dal doppio trionfo in campionato e Coppa Italia, senza sottovalutare la cavalcata in Champions League culminata nella sconfitta di Cardiff.
La prima annata del Pipita sotto la Mole è andata piuttosto bene: 32 reti in 55 presenze. L'attualità, dal canto suo, propone sfumature differenti. I goal, allo stato attuale delle cose, sono 22. Ma il Pipita, tra serie A e finale di Coppa Italia, in questo finale di stagione può impreziosire il bottino personale. Parallelamente, in termini globali, l'attaccante argentino ha cambiato modo di giocare. Pensando principalmente al bene corale anziché a quello individuale.
D'altro canto, giunto a 30 primavere compiute, è il momento della maturità calcistica. Ecco perché, pur puntando costantemente alla perfezione, il centravanti nativo di Brest ragiona in funzione dei trofei e non delle soddisfazioni personali. Atteggiamento da leader, che ha portato l'ex Real Madrid a conquistare rapidamente la stima dello spogliatoio.
Proprio affrontando il Napoli, fresco di operazione alla mano sinistra, Gonzalo ha dimostrato di comprendere perfettamente cosa significhi indossare la casacca bianconera. Il resto invece è storia, con un guizzo che nelle prossime puntate potrebbe dire molto in termini di tricolore. Il San Paolo, però, è passato.
Ora, tanto per cambiare, Higuain è chiamato a trascinare i suoi compagni in occasione dello scontro diretto di domenica sera. Un esame senza fine che, finora, ha sempre visto il Pipita dominare: 5 goal in 5 sfide contro i partenopei. Le marcature, specialmente nei top club, vengono pesate. E, in quest'annata, il numero 9 della Vecchia Signora ha trovato realizzazioni vitali. Basti pensare, ad esempio, alla doppietta rifilata in casa del Milan. Quando il gioco si fa duro, solitamente, il Pipita non si tira indietro.
In vista dell'imminente super sfida dell'Allianz Stadium, Massimiliano Allegri si aggrappa al suo faro offensivo. Detto ciò, le ultime uscite non è che siano state entusiasmanti. Higuain, soprattutto nel doppio confronto con il Real Madrid – altro amore datato –, ha deluso. Copione analogo andato in scena a Crotone.
Nulla di preoccupante, ma lo splendore è un'altra cosa. La Juventus, intanto, non rinnega la scelta effettuata. Il Pipita, per gli uomini della Continassa, vale tutti i 90 milioni spesi.