FRANCIA
LLORIS 6 : Respinta non perfetta sulla bordata di Balotelli, ma a inizio del secondo tempo – sempre sull'attaccante azzurro – è bravo a disinnescare una conclusione ravvicinata. Copione analogo su Chiesa.
PAVARD 6.5 : Aziona, con un cross preciso e potente, il primo goal di giornata. Preme ininterrottamente sull'acceleratore e, forse, si avvia a diventare un imminente uomo mercato.
RAMI 6 : Fatica a seguire i tagli delle punte azzurre, ma con mestiere ed esperienza in qualche modo porta a casa la pagnotta.
UMTITI 6.5 : Si toglie la soddisfazione della gioia personale. Ogni tanto, e questa non è una buona notizia per Deschamps, stacca la spina commettendo falli inutili.
HERNANDEZ 6.5 : Si procura un penalty e, in linea generale, massacra la catena mancina azzurra. Indubbiamente, è tra i prospetti più fulgidi della linea verde francese. ( 62' MENDY 6 : Profonde impegno e abnegazione).
TOLISSO 6 : Può fare decisamente di più. Pensiero condiviso anche dal Bayern Monaco. La linea metodista azzurra non gli rende la vita dura, ma nei movimenti senza palla si perde spesso e volentieri. ( 77' MATUIDI SV ).
KANTE 6.5 : Un palo e, come sempre, tanto lavoro sporco. E' ovunque. Ma soprattutto raddoppia tutto e tutti. Imprescindibile.
POGBA 6.5 : Velocizza il ritmo corale, rispettando pienamente il piano gara. Nessuna individualità, esclusivamente coralità. Sbaglia pochissimo. ( 86' N'ZONZI SV ).
MBAPPE 7 : Ha talento da vendere. Velocità, tecnica e temperamento. E' già una stella, ma presto potrebbe andare persino oltre. Cerca costantemente la via della rete, mettendo in mostra lampi sopraffiini. ( THAUVIN 6 : Sirigu gli nega l'esultanza con un miracolo).
GRIEZMANN 6.5 : Nulla di trascendentale, ma porta a casa un rigore trasformato. D'altro canto, essendo un'amichevole, la interpreta come tale. ( 77' GIROUD SV ).
DEMBELE 7.5 : Diverte e fa divertire. Spacca la gara a suon di accelerazioni. Senza fare complimenti, poi, regala un cioccolatino deliziosissimo al suo popolo. Piede caldo. ( 71' LEMAR 6 : Strappi d'autore, altro diamante in rampa di lancio).
ITALIA
SIRIGU 6 : Rende il parziale meno corposo. Tra le varie parate, splendida quella nel finale su Thauvin.
D'AMBROSIO 5 : Spinge poco e, quando lo fa, non eccelle. Teme i movimenti del dirimpettaio e, giocoforza, si concede alla paura. ( 74' FLORENZI SV).
BONUCCI 5.5 : Trova una rete che, pur essendo di professione un difensore, ha dimostrato abbondantemente di avere nelle corde. In fase di impostazione mette in luce la consueta classe, non perfetto in qualche lettura.
CALDARA 5.5 : La personalità, sicuramente, non manca. Si esalta nell'uno contro uno e, dall'alto di una fisicità imponente, fa la voce grossa a intermittenza. Gli capita sul destro una buona occasione che, tuttavia, non ottimizza.
DE SCIGLIO 5.5 : Scolastico. Avrebbe i mezzi per accompagnare l'azione con maggiore frequenza, ma preferisce tenere la posizione. Bene nelle diagonali.
PELLEGRINI 5 : In chiave prospettiva, e non è poco, ha tutto per consacrarsi nell'élite europea. Detto questo, c'è ancora molto da lavorare. Specialmente nei tempi di gioco. ( 66' CRISTANTE 6 : Non sfigura).
JORGINHO 4.5 : Non illumina. Anzi, alle volte spegne proprio la luce. Tutte le azioni importanti dovrebbero passare dai suoi piedi, ma il regista del Napoli fatica a trovare la posizione giusta. ( 78' BONAVENTURA SV).
MANDRAGORA 5 : Commette un errore grossolano su Hernandez. In quei casi la parola d'ordine è una sola: temporeggiare. La prima tra i grandi non è stata memorabile. Ma il ragazzo c'è e si farà.
BERARDI 5 : Un corpo estraneo. Forse patisce l'emozione del debutto. Forse non è ancora pronto per certi palcoscenici. La sostanza, comunque, non cambia. ( 74' INSIGNE SV).
BALOTELLI 6.5 : Conosce bene questo stadio, in quanto lo ha vissuto per due anni sfoggiando la casacca del Nizza. Lavora per la squadra e crea i presupposti per il goal di Bonucci. Insomma, ci siamo. Esce nel finale per un problema muscolare. ( 86' BELOTTI SV).
CHIESA 5.5 : Prova a svariare sul fronte offensivo, sbattendo ripetutamente contro il muro eretto dalla retroguardia transalpina. ( 88' ZAPPACOSTA SV).
