Luci a San Siro, ancora una volta. Poco meno di 3 mesi dopo l'1-1 di campionato, con tanto di polemiche per un rigore assegnato in extremis ai bianconeri, Inter e Juventus tornano a sfidarsi. Questa volta in palio c'è la Supercoppa Italiana, proprio come nel 2005 (1-0 nerazzurro a Torino, rete decisiva di Juan Sebastian Veron).
La Juventus comanda l'albo d'oro con 9 successi e vuole arrivare alla doppia cifra. Dal 2012, anno in cui è tornata a vincere il campionato, disputa ininterrottamente la competizione. L'Inter è ferma a 5, come la Lazio, ma non gioca la Supercoppa dall'agosto del 2010, quando superò per 3-1 la Roma a San Siro.
Gara aperta, interessante. Perché l'Inter è la più forte di tutte - e risultati e classifica di A lo confermano ampiamente - e perché la Juventus è in netta crescita rispetto ai tremolii di inizio stagione. Lo conferma la strepitosa rimonta di Roma, da 1-3 a 4-3, un colpo che ha permesso alla banda Allegri di rimanere a contatto con le prime 4 posizioni.
Per quanto riguarda le formazioni, non dovrebbero esserci troppi dubbi. Nell'Inter sarà Dzeko, negativizzatosi dal Covid ed entrato in campo nel finale del posticipo con la Lazio, a far coppia con Lautaro Martinez in attacco. Per il resto, 11 identico a quello che ha sfidato e battuto i biancocelesti con Calhanoglu per Gagliardini unica novità.
Nella Juventus, priva dell'infortunato Chiesa, non dovrebbe esserci, almeno dall'inizio, Dybala: l'argentino va verso la panchina a favore di Kulusevski e Morata. Confermati De Sciglio e Rugani, che avranno il compito di sopperire alle assenze degli squalificati Cuadrado de Ligt. In mezzo al campo McKennie e Locatelli, con Bernardeschi e Rabiot esterni. Out Szczesny: non ha ancora il green pass e lascerà guanti e porta a Perin.
FORMAZIONI UFFICIALI INTER-JUVENTUS
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Inzaghi,
JUVENTUS (4-4-2): Perin; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Bernardeschi, McKennie, Locatelli, Rabiot; Kulusevski, Morata. All. Allegri.