Dybala(C)Getty Images

Dybala in standby, l'Inter riflette: prima serve sfoltire l'attacco

Il calciomercato è materia malleabile, capace di assumere forme diverse a seconda delle circostanze, più o meno importanti che siano: nel caso dell'Inter, l'ago della bilancia verteva tutto sul ritorno di Romelu Lukaku, per il quale è stato raggiunto un accordo totale col Chelsea.

L'opportunità di riaccogliere il belga in prestito - come peraltro aveva 'profetizzato' Piero Ausilio qualche tempo fa - si è trasformata nella priorità assoluta per i nerazzurri, ancor prima della trattativa con l'entourage di Paulo Dybala.

Come riportato da 'La Gazzetta dello Sport', entro la fine della settimana avrà luogo un nuovo summit per provare a sbloccare l'impasse, a cui parteciperà l'intermediario Fabrizio De Vecchi: da capire se sarà presente anche Jorge Antun, l'agente della 'Joya', che con le sue richieste di commissione ha un po' rallentato la marcia d'avvicinamento verso la fumata bianca.

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Sul fatto che l'Inter abbia in pugno Dybala non vi sono dubbi, anche se il Lukaku 2.0 sembra aver fatto scivolare tutto un po' in secondo piano: complice la necessità di dover dire addio a qualche attaccante che, con il ritorno del belga e l'eventuale arrivo dell'argentino, vedrebbe il proprio minutaggio ridursi eccessivamente.

I due con un piede e mezzo (forse due) fuori dal progetto interista sono Alexis Sanchez ed Edin Dzeko, entrambi con ingaggi importanti: il cileno piace al Marsiglia ma sogna di tornare al Barcellona, e probabilmente sarà necessaria una buonuscita per accelerare il processo di separazione; discorso diverso per il bosniaco, che potrebbe essere liberato gratuitamente: il suo addio consentirebbe il risparmio degli 11 milioni lordi di stipendio previsti per la prossima stagione.

La quota di risparmio derivante da questi tagli sarebbe ossigenante in sede di trattativa con Dybala, che aspetta soltanto l'ok definitivo per iniziare questa nuova avventura: dal canto suo l'Inter è tranquillissima, convinta di aver fatto breccia nel cuore della 'Joya'. Senza alcuna fretta, da sempre cattiva consigliera.

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