Da sogno proibito a realtà. Va al Barcellona. Forse al Manchester United. Probabilmente al Paris Saint-Germain. A grande sorpresa, invece, Matthijs De Ligt potrebbe finire alla Juventus. Già, proprio così. I campioni d’Italia nelle ultime ore hanno accelerato prepotentemente, allacciando continui e soprattutto proficui contatti tra Ajax e Mino Raiola.
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Vietato tergiversare. Lo sa bene il responsabile il responsabile dell’area sportiva bianconera, Fabio Paratici, che ha annusato il colpo da novanta. Si può fare. Questo, sostanzialmente, il riassunto delle ultime puntate. Perché prendere De Ligt significherebbe sistemare il pacchetto arretrato nel breve e lungo periodo. Perché il 19enne difensore olandese, dopo aver accarezzato l’idea di trasferirsi a Parigi, sembra essersi convinto ad accettare la proposta della Juve.
Parti al lavoro senza sosta per fare quadrare le cifre. E non è semplice. Sul prezzo del cartellino ci siamo: un assegno vicino ai 70 milioni dovrebbe trovare il consenso dei lancieri. Parallelamente, concentrazione totale rivolta all’ingaggio di De Ligt. E tutte le strade – tra parte fissa e bonus – portano a uno stipendio di 15 milioni netti annui.
GettyInsomma, numeri impressionanti. Ma che non spaventano minimamente la Signora che, giunta a questo punto, non ha nessuna intenzione di tirarsi indietro. Anzi, alla Continassa vige esclusivamente la voglia di portare a casa la missione. In definitiva, l’ottimismo sulla buona riuscita dell’operazione certamente non manca.
Vietato, però, festeggiare in anticipo. Anche perché il PSG, fino alla fine, proverà a ostacolare l’offensiva juventina. Che, tuttavia, è sfociata in una solida e rassicurante pole position. Attenzione, poi, a un’eventuale clausola rescissoria: richiesta espressamente da Raiola, ma ancora da stabilire.
Ufficializzato (da tempo) Aaron Ramsey, e con Adrien Rabiot a un passo, la Juventus si prepara a piazzare un altro grande colpo. L’ennesimo. Per la felicità di Maurizio Sarri, pronto a plasmare un organico extra lusso.