Il presidente della Juventus , Andrea Agnelli , in occasione dell'assemblea di Lega Serie A ha provveduto ad analizzare gli ultimi movimenti all'interno della Continassa. Un quadro nitido, esplicito e lungimirante. Che non vedrà più protagonisti gli ormai ex amministratori delegati, Beppe Marotta e Aldo Mazzia : “ Non ci sarà nessun tipo di cambiamento nel modello gestionale, sostanzialmente la Juve continuerà a funzionare come oggi – ha spiegato il numero uno bianconero –. Cambierà, inevitabilmente, la leadership dei pilastri: Giorgio Ricci sarà responsabile dei ricavi, il responsabile dell'area sportiva sarà Fabio Paratici e Marco Re diventerà il responsabile dei servizi”.
Parola d'ordine: rinnovamento. La Juventus, optando per una scelta inattesa, ha deciso di rinfrescare il management valorizzando le risorse a disposizione. Ricci , ad esempio, non è un nome nuovo. Approdato alla corte della Signora nel 2003, assume inizialmente la carica di Marketing Manager e, nel 2008, quella di Head of Partnerships. Dopodiché, archiviata una breve esperienza come direttore commerciale dell'Inter, nel marzo 2015 fa ritorno nella vecchia sede di corso Galileo Feraris ottenendo il ruolo di Head of Global Parnerships and Corporate Revenues, mentre nel 2006 diventa Co-Chief Revenue Officer.
Anche Re vanta già una lunga esperienza con la Juventus, club in cui è entrato nel 2000 occupandosi della contrattualistica commerciale. Un percorso in ascesa che ha portato il dirigente torinese a collaborare con il CFO nell'ambito delle attività di Investor Relations partecipando in prima persona al processo di quotazione in Borsa della società. Nominato nel 2002 IR Manager, diventa Responsabile Finanza, Affari Societari e IR nel 2005, fungendo da allora come Segretario del Consiglio di Amministrazione. Nel 2011 assume, inoltre, la responsabilità della Pianificazione e del Controllo di Gestione con la carica di Head of Finance ed è nominato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Ecco, quindi, Paratici . Del 46enne manager emiliano ormai si sa tutto. Sbarcato alla Juventus nel 2010 come stretto collaboratore di Marotta, in poco tempo è diventato uno dei direttori sportivi più apprezzati su scala internazionale. Motivo per cui, Madama ha deciso di affidare all'uomo di Borgonovo Val Tidone le chiavi dell'intera area sportiva. Al suo fianco, da sempre vicino ad Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved.
Nessuna sorpresa per quanto concerne la lista dei candidati al consiglio d'amministrazione della Juventus depositata questa mattina dall'azionista di maggioranza, Exor. Con Andrea Agnelli figurano Nedved e gli indipendenti Paolo Garimberti, Daniela Marilungo, Assia Grazioli-Venier e Caitlin Hughes. A comporre il resto dello scacchiere Enrico Vellano, Francesco Roncaglio e Maurizio Arrivabene. Paolo Piccatti, Silvia Lirici e Nicoletta Paracchini i candidati alla carica di sindaco effettivo. Roberto Petrignani e Lorenzo Jona Celesia i candidati alla carica di sindaco supplente. Infine, nell'assemblea del 25 ottobre gli azionisti dovranno approvare il bilancio 2017-18. Dopo tre esercizi consecutivi in utile, si registra un risultato negativo netto (-19,2 milioni).


