CROTONE
CORDAZ 7: Provvidenziale su Matuidi e Higuain, si dimostra un portiere tanto esperto quanto efficace.
FARAONI 5: Perde il duello con Alex Sandro in occasione del goal e, il più delle volte, non offre grosse garanzie in termini di affidabilità.
CECCHERINI 6: Cresce nella seconda frazione di gara, svettando su tutto e tutti.
CAPUANO 6: Non ha paura di niente. Neanche di concedere l'uno contro uno agli attaccanti bianconeri. Spesso primeggia.
MARTELLA 6: Attacca ripetutamente lo spazio, acquisendo i giusti tempi di inserimento. Le sue accelerazioni creano qualche problema a Lichtsteiner. Dà ampiezza alla manovra.
ROHDEN 5.5: Né taglia né cuce. Prova anche affidarsi ai leziosismi, ma non è certamente il suo pane quotidiano. Gestisce male una ripartenza nel secondo tempo. (87' AJETI SV).
MANDRAGORA 6.5: Testa alta, senso tattico e personalità. Il futuro, sicuramente, è della sua. E si sa già che sarà a tinte bianconere.
BARBERIS 6: Raramente opta per le scelte sbagliate. Fosforo da vendere. E, probabilmente, annusa il grande salto estivo.
DIABY 6: Si allarga spesso e volentieri per non offrire punti di riferimento. Vanta una grande velocità e, seppur a intermittenza, la mette in mostra. (63' TROTTA 6.5: Dà brio alla manovra).
SIMY 7.5: La rovesciata vale il prezzo del biglietto. La rovesciata vale un'emozione incredibile. Corale e individuale.
STOIAN 5: Non si risparmia, ma dovrebbe effettuare altri movimenti in fase di possesso. (77' SAMPIRISI SV).
JUVENTUS
SZCZESNY 6 Nel giorno del suo 28esimo compleanno, non riesce a regalarsi la porta inviolata. Sfiora solamente sul capolavoro di Simy. Disattento nel retropassaggio di Benatia, che regala agli Squali una punizione a due in area.
LICHTSTEINER 5.5: Parte coprendo la fascia destra diligentemente, mettendo in mezzo due cross velenosi. Dopodiché si perde. Cala atleticamente.
RUGANI 5.5: Bravo a temporeggiare quando serve, impostando il gioco con entrambi i piedi. Deve togliere la timidezza. Non è più tempo di apprendistato.
BENATIA 6: Attento e preciso a grandi tratti, ma deve fare i conti con la magia di Simy.
ALEX SANDRO 6.5: Ha il merito di sbloccare la partita con una zuccata chirurgica e, inoltre, rispetto ad altre uscite appare maggiormente presente mentalmente.
STURARO 5: Il discorso non cambia. Lotta come un leone e non tira mai la gamba indietro. Poi, però, deve fare i conti con la tecnica. E qui nascono i dolori. (68' CUADRADO 6: Ci prova con la corsa).
MARCHISIO 5.5: Prestazione ordinata con qualche lampo di classe qua e là. Senza pressione, inoltre, costruisce lanci di pregevole fattura. Note dolenti: perde qualche pallone di troppo e non ha tanta benzina. (64' BENTANCUR 6: Fa sentire la presenza).
MATUIDI 6: Non alza oltremisura il ritmo, gestendosi meticolosamente in entrambe le fasi. Recupera svariati possessi in mezzo al campo. Nulla di nuovo. Sfiora un gran goal.
DOUGLAS COSTA 7: Altro giro, altro assist. E siamo a quota dieci in campionato. Vive uno stato di forma semplicemente eccezionale. La Juventus, presto, lo riscatterà dal Bayern Monaco. Mossa, ovviamente, scontata.
DYBALA 4.5: Serata decisamente negativa. Fatica a trovare la posizione e, soprattutto, con il trascorrere dei minuti si innervosisce. Dopo quella proposta con la Sampdoria, ecco un'altra prova opaca. (88' BERNARDESCHI SV).
HIGUAIN 5.5: Generoso e altruista. Il Pipita, da quando è approdato a Torino, è diventato un esempio a tutti gli effetti. Se i palloni non arrivano, se li va a prendere. Cordaz, con una prodezza, gli nega la gioia personale. Complessivamente può e deve fare meglio.




