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ONLY GERMANY Emre Can Juventus 2020

Cosa non ha funzionato tra la Juventus ed Emre Can?

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I rimpianti, sicuramente, non mancheranno. Da una parte e dell'altra. Con la Juventus che avrebbe voluto fare di Emre Can un elemento chiave del centrocampo. E con il tedesco che avrebbe voluto imporsi in Italia. Le parti, invece, sono giunte al divorzio. Altro giro, nuova tappa professionale: Borussia Dortmund.

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Il 26enne di Francoforte, dopo aver maturato 8 presenze stagionali, ha spinto affinché l'addio alla Signora si concretizzasse nella finestra invernale. Accontentato. Alla Continassa, si sa, non è usanza trattenere controvoglia chi matura altri desideri. E per questo motivo, il dg Fabio Paratici ha optato per il via libera, trovando nelle battute conclusive della finestra corrente l'accordo con il club giallonero. 

Ma come si è giunti al punto di non ritorno? Il cambio di guida tecnica, indubbiamente, ha influito. Con Max Allegri, infatti, Emre Can nella seconda parte della scorsa annata era riuscito a trovare un'ottima continuità di rendimento, specialmente nell'Europa che conta: super contro Atletico Madrid e Ajax. Con l'ex allenatore del Chelsea, invece, le cose non andate nel migliore dei modi. Insomma, feeling mai scattato fin dalle battute embrionali.

Poi, inevitabilmente, subentrano le strategie societarie. I campioni d'Italia già in estate avevano progettato una plusvalenza intrigante, considerando come il tedesco fosse sbarcato sotto la Mole da parametro zero; commisioni a parte, s'intende. Dialogo avviato con il PSG che, tuttavia, non è sfociato nella fumata bianca. Dopodiché, ecco la goccia a far traboccare l'intero vaso: l'esclusione dalla lista Champions.

Una scelta mai digerita dall'ex giocatore dei Reds, con tanto di malcontento estrernato ripetutamente in Nazionale. Già, la Germania, che a Euro 2020 vorrebbe fare la voce grossa.

Un po' come Emre Can che, seguendo il consiglio del c.t. Joachim Löw, ha deciso di cambiare aria per evitare di incappare in spiacevoli sorprese. In definitiva, senza incrementare il minutaggio difficilmente l'ormai ex 23 bianconero sarebbe stato convocato.

Attenzione, infine, al retroscena. Se Emre Can fosse rimasto a Torino, avrebbe potuto rimediare l'escusione dalla lista Champions anche per quanto concerne la fase a eliminazione diretta. Meglio - per tutti - separarsi. 

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