Ormai ci ha abituato a delle chiamate particolari e anche questa volta il ct dell'Italia, Roberto Mancini ha confermato questa sua tendenza.
Il mister azzurro ha stupito tutti quando venerdì ha diramato le convocazioni per le amichevoli contro Albania e Austria, inserendo in lista anche SimonePafundi: classe 2006 dell'Udinese alla prima convocazione con la Nazionale maggiore e che ha coronato il sogno di esordire nel test vinto 3-1 a Tirana.
A 16 anni, 8 mesi e 2 giorni, Pafundi è stato il terzo calciatore più debuttante più giovane nella storia dell'Italia: a precederlo, soltanto Rodolfo Gavinelli nel 1911 (16 anni, 3 mesi ed 8 giorni) e Renzo De Vecchi nel 1910 (16 anni, 3 mesi e 23 giorni).
Dopo Zaniolo e Gnonto, il commissario tecnico azzurro si dimostra ancora una volta molto sensibile al tema giovani e concede ai volti nuovi una chance per cercare di riportare in alto l'Italia.
TALENTO
Il calciatore è considerato uno dei migliori giovani talenti del panorama calcistico giovanile italiano, in particolar modo di quelli nati nel 2006 come lui.
Pafundi ha letteralmente bruciato le tappe nel settore giovanile dell'Udinese. Dopo aver cominciato nella categoria Esordienti, è stato immediatamente portato nella Primavera Friuliana come sotto età.
Con la Primavera bianconera ha giocato 35 partite tra campionato e coppa di categoria, mettendo a segno 9 goal ma soprattutto rubando l'occhio per la qualità delle sue giocate.
LO STAGE
Il trequartista bianconero era già stato chiamato per uno degli stage azzurri, nello specifico quello tenutosi a Coverciano dal 20 al 26 maggio 2022.
Questa volta però la chiamata non è arrivata per un provino, bensì dalla nazionale maggiore.
Il commissario tecnico in Albania gli ha concesso subito una chance, regalandogli la soddisfazione immensa di un esordio con la prima squadra.
L'ESORDIO IN SERIE A
Pafundi aveva già esordito in Serie A nel corso del campionato 2021/2022, entrando nei minuti finali della sfida contro la Salernitana vinta per 4-0 nell'ultima giornata.
In questa stagione, sotto la guida tecnica di Sottil, il trequartista non ha ancora avuto modo di esordire. Ma la chiamata di Mancini potrebbe convincere l'allenatore dei friulani a mandarlo in campo con maggiore frequenza. Nel frattempo, Pafundi si gode l'emozione della prima con l'Italia. A 16 anni.
