Chi è Martin Satriano, il talento uruguagio dell'Inter in rampa di lancio

Martin Satriano InterGetty Images

Quando è arrivato all’ Inter, un anno fa, Martin Satriano era considerato il secondo grande colpo più importante dell’inverno nerazzurro dopo Christian Eriksen. Ben più di un semplice giocatore di prospettiva. Arrivato dal Nacional, il classe 2001 non è riuscito a giocare con continuità a causa delle sospensioni dei campionati giovanili causa Covid-19. Quando è stato in campo, però, ha colpito nel segno.

La doppietta nel derby contro il Milan del 17 febbraio, dopo un mese dalla ripresa del massimo campionato giovanile italiano, ha riportato Satriano nuovamente agli onori della cronaca. L’attaccane uruguagio arrivato dal Nacional ha trovato il suo sesto e settimo goal in nerazzurro, soltanto in 13 presenze. Numeri importanti per la spalla di Matias Fonseca, connazionale (e figlio d’arte) con cui compone spesso il duo offensivo nella squadra di Madonna.

Di Satriano, comunque, si parla già da tempo come uno dei più grandi talenti del calcio uruguagio. Qualcuno in patria lo ha paragnato anche a Zlatan Ibrahimovic. È cresciuto nel Nacional, sebbene non sia mai riuscito ad arrivare in prima squadra. Il suo cognome, comunque, era già noto al grande calcio uruguagio, visto che suo papà è stato un professionista negli anni ottanta.

In Italia si è imposto come un giocatore in grado di coprire sia il ruolo di unica punta sia quello di seconda punta al fianco di un altro attaccante. La sua stazza (quasi 190 cm) è abbinata ad un’ottima tecnica. Caratteristiche che hanno colpito anche Antonio Conte lo aveva già convocato per tre volte con la prima squadra. Tre panchine a ottobre, contro Milan, Genoa e Parma. La prima in assoluto contro i rossoneri. Prima di segnare una doppietta alla prima.

Sembrava vicino al Cagliari, alla fine ha scelto il nerazzurro dell’Inter. Si ispira ovviamente a Luis Suarez, ma ha sempre apprezzato anche Riquelme e Ronaldinho. Giocatori tecnici, che sono arrivati presto in Europa. Lo stesso sogno che aveva Satriano, realizzato grazie all’Inter. Da Montevideo al nerazzurro. Con il derby nel destino.

Ora, con Simone Inzaghi, nelle prime amichevoli pre-stagionali si sta mettendo in mostra. Il nuovo tecnico dell'Inter è rimasto impressionato in queste prime settimane dal talentuoso attaccante argentino classe 2001 ed è seriamente intenzionato a confermarlo. Niente prestito ma il ruolo di quarta punta, per crescere all'ombra di Lukaku, Lautaro Martinez e Sanchez e giocarsi le proprie chance nel corso della stagione. Con i numerosi impegni della squadra nerazurra - che giocherà la Champions League e la Coppa Italia, oltre al campionato - Satriano potrà provare a ritagliarsi il proprio spazio. 

La stagione 2021/2022 è ai nastri di partenza e il talento arrivato da Montevideo è pronto al definitivo salto. Inzaghi è pronto a concedergli delle opportunità: toccherà a lui sfruttarle per guadagnarsi un futuro a tinte nerazzurre.