C'è sempre bisogno di Stephan Lichtsteiner. Lo sa bene la Juventus. Per sette stagioni, tra (tanti) alti e (pochi) bassi, i bianconeri si sono affidati al treno svizzero: 258 presenze e 15 goal. Il più rappresentativo, sicuramente, quello realizzato contro il Parma – 11 settembre 2001 – in occasione della prima sfida ufficiale disputatasi allo Stadium. Una rete che ha portato la Vecchia Signora a costruire l'egemonia nostrana.
Le primavere, però, passano. E specialmente negli ultimi due anni, il 34enne terzino di Adligenswil ha perso posizioni nelle gerarchie allegriane. Dunque, in maniera del tutto fisiologica e all'insegna dei buoni rapporti, la Vecchia Signora ha deciso di non rinnovare il contratto al suo ex numero 26, pronto a ripartire da un'altra piazza prestigiosa.
Lichtsteiner si avvicina a grandi passi verso l'Arsenal. Dopo il primo colloquio positivo andato in scena la scorsa settimana a Londra tra gli agenti dell'elvetico e la dirigenza biancorossa, nelle ultime ore questo fronte ha conseguito una nuova accelerata. Sponsor di lusso: Unai Emery. Il neo tecnico dei Gunners, infatti, avrebbe chiesto ai suoi nuovi dirigenti pochi innesti ma mirati e, soprattutto, dotati di una forte componente motivazionale.
Ecco perché, pur annoverando tra le proprie fila un pezzo da novanta come Héctor Bellerin, gli inglesi hanno deciso di inserire nel reparto un elemento d'esperienza. Insomma, l'allenatore spagnolo ha espresso pieno gradimento all'innesto del sommo Stephan, il quale dovrebbe firmare un annuale con opzione per la stagione successiva. Sfumata l'ipotesi Borussia Dortmund, Lichtsteiner viaggia spedito verso il Regno Unito. Le parti sono d'accordo, il contratto è stato già preparato. L'annuncio, invece, è un puro dettaglio.
