Fabio Henrique Tavares, semplicemente conosciuto come Fabinho, ha contribuito alle fortune recenti del Monaco. Valorizzato dalla bravura del tecnico dei biancorossi, Leonardo Jardim, il 23enne mediano brasiliano in mezzo al campo – dotato di grande senso tattico – fa la differenza.
Così come, all'occorrenza nel ruolo di terzino, se la cava egregiamente. Percorso di crescita seguito con grande interesse dalla Juventus, la quale negli ultimi tempi qualche contatto con il club monegasco lo ha fatto registrare.
Parlare di vera e propria trattativa potrebbe risultare eccessivo, ma i campioni d'Italia apprezzano il profilo e, parallelamente, monitorano le mosse dei top club europei. Già, perché Fabinho piace proprio a tutti. Il Manchester United, prima di virare su Nemanja Matic, per settimane ha provato ad assicurarsi il mediano sudamericano.
Così come il Paris Saint-Germain, senza badare a spese, avrebbe voluto inserirlo nel pacchetto Mbappé. Vietato dimenticare l' Atletico Madrid che, post mercato bloccato, punta a rinforzare sensibilmente l'organico; leggasi l'arrivo di Diego Costa dal Chelsea.

La Juventus monitorerà gli eventi, dando l'assoluta precedenza ad Emre Can qualora non dovesse rinnovare il contratto in scadenza con il Liverpool. Prosegue il dialogo tra il mediano della nazionale tedesca e i Reds, contatti frequenti che finora non hanno portato ad un esito positivo.
Gli uomini della Continassa, al netto della difficoltà dell'operazione, sperano vivamente che l'ex giocatore del Bayer Leverkusen possa decidere di sposare il progetto della Vecchia Signora a parametro zero, magari facendo un tentativo già a gennaio per provare ad anticipare la concorrenza.
Intanto, siccome i campioni d'Italia lavorano su più tavoli, non tramonta per la prossima stagione l'idea Fabinho (non munito di passaporto comunitario). Qui, però, gli ostacoli sono tanti e la richiesta del Monaco, attorno ai 50 milioni, non agevola. Insomma, strada in salita.
