Aria di traguardo, profumo di fumata bianca. Nel mercato, senza le firme, tutto può cambiare rapidamente. Ma questa volta, a meno di scossoni, non dovrebbero emergere sorprese. La Juventus, specialmente nelle ultime ore, ha fatto grossi passi in avanti finalizzati all'acquisizione di Pietro Pellegri dal Genoa. Il baby talento azzurro, 16 anni e voglia di spaccare il mondo, si avvia a diventare un nuovo giocatore della Vecchia Signora. Salvo rimanere in prestito, probabilmente per un anno e mezzo, alla corte del Grifone.
I campioni d'Italia, senza tergiversare, hanno acquisito una pole position destinata al successo. Nonostante top club esteri abbiano tentato di inserirsi con veemenza: Monaco in prima linea. Ma gli uomini della Continassa, ancora una volta, si sono mossi tempestivamente e, dunque, a stretto giro di posta il matrimonio potrebbe diventare ufficiale.
Una trattativa laboriosa, ancora da definire negli ultimi dettagli. Qui, verosimilmente, le dirigenze di Juventus e Genoa potrebbero incontrarsi domani a Milano – in occasione dell'Assemblea Ordinaria della Lega Serie A – per arrivare al dunque. I piemontesi, mettendo sul piatto 10 milioni più una serie di bonus ancora da quantificare chirurgicamente, si avviano ad investire pesantemente su un prospetto fenomenale.
I liguri, invece, ottimizzeranno magistralmente il patrimonio tecnico a disposizione, palesando ancora una volta grandi capacità in termini di affari. Insomma, tutti felici con Pellegri che – consigliato dalla famiglia – avrebbe dato la priorità ai bianconeri. Dopo il trasferimento saltato al fotofinish con l'Inter, e le sirene del Milan, ecco la Juventus a primeggiare.
E, ormai, non è una novità. Il Genoa, inoltre, ha tentato anche di assicurarsi un centrocampista dalla Juve. Vuoi perché Davide Ballardini avrebbe richiesto espressamente un rinforzo in mezzo al campo; vuoi perché il dg rossoblù, Giorgio Perinetti, stima sia Stefano Sturaro (vecchia conoscenza sotto la Lanterna) che Rodrigo Bentancur.
Entrambi chiesti al dirimpettaio Beppe Marotta con la formula del prestito, ambedue destinati a rimanere a Vinovo. O meglio, sul volante uruguaiano non ci sono dubbi: incedibile. Mentre il calciatore sanremese, cercato anche da Newcastle SPAL, si avvia a restare alla Juve per mancanza di alternative. Max Allegri, da quando è passato in pianta stabile alla mediana formata da tre interpreti, ritiene che la parola abbondanza debba regnare sovrana. E, per questo motivo, Sturaro pare destinato a salutare solamente in estate.
Plausibile, invece, che il Genoa riesca a mettere le mani su un prodotto del settore giovanile bianconero. Tutti gli indizi portano a Fabrizio Caligara, classe 2000, centrocampista di spicco della formazione allenata da Alessandro Dal Canto. A tal proposito, all'insegna dei buoni rapporti, la dirigenza juventina avrebbe dato il via libera alla cessione. Così come un colloquio – tra la dirigenza genoana e l'agente del giocatore – sarebbe già andato in scena. Basi solide, ottimismo globale.




