Pietro Pellegri si avvicina a grandi passi alla Juventus. Nella stessa operazione, oltre ad un nutrito conguaglio economico, il Genoa dovrebbe mettere le mani su Fabrizio Caligara, classe 2000, centrocampista di spicco della Primavera bianconera.
Linea tracciata, con la Vecchia Signora che domani cercherà di celebrare il matrimonio. Parallelamente, pur avendo sistemato le cose grazie alla cura Ballardini, il Grifone continua a lavorare alacremente per assicurarsi un nuovo mediano. E, dopo aver sondato con i campioni d'Italia l'ex Stefano Sturaro, il club ligure avrebbe chiesto a Madama il prestito secco fino a giugno di Rodrigo Bentancur.
Su entrambi, però, c'è il veto di Max Allegri, il quale – da qui al termine della stagione – punta a giocarsi la carta abbondanza. Protagonista nel capoluogo piemontese di 14 gettoni, l'ex Boca Juniors in poco tempo ha saputo conquistare la fiducia di allenatore e compagni, mostrando lampi di classe piuttosto nitidi.
Con il passaggio in pianta stabile al centrocampo formato da tre interpreti, inoltre, c'è bisogno di tutti in tutte le competizioni. Per questo motivo, quindi, appare altamente improbabile che la Juventus possa decidere di privarsi del volante sudamericano. Alla base del discorso c'è anche un lavoro personalizzato, seguito minuziosamente dallo staff tecnico bianconero, pronto a far diventare Bentancur un autentico jolly.
Juventus e Genoa, come dicevamo, nelle prossime ore si incontreranno per cercare di chiudere l'affare Pellegri. Un'usanza, ormai, della finestra invernale. Basti pensare a quanto proposto, sempre su questo asse, nelle ultime annate: Sturaro (2015), Mandragora (2016) e Rincon (2017). Strada completamente in discesa per il passaggio del 16enne in bianconero, mentre pieno semaforo rosso per Bentancur sotto la Lanterna.




