Blitz a sorpresa. Norberto Neto, nel tardo pomeriggio odierno, è sbarcato a Palazzo Parigi, quartier generale della Juventus a Milano, per incontrare la dirigenza bianconera. Il 27enne portiere brasiliano, dopo aver ricoperto per due stagioni diligentemente il ruolo di vice Gigi Buffon, vorrebbe lasciare il capoluogo piemontese per trovare una sistemazione da titolare. E, negli ultimi giorni, l'ex Fiorentina avrebbe trovato l'intesa con il Valencia.
Lo stesso club spagnolo, mettendo sul piatto 6 milioni, ha formulato la prima offerta in direzione corso Galileo Ferraris. Proposta ritenuta basta dalla dirigenza bianconera, alla ricerca di almeno 10 milioni da un'uscita sempre più scontata.
Anche il Watford avrebbe chiesto ufficialmente informazioni, così come il Napoli - alla ricerca di un portiere da alternare a Pepe Reina – potrebbe tornare alla carica. Tant'è che l'agente di Neto, Stefano Castagna, avrebbe in programma un summit con il diesse dei partenopei, Cristiano Giuntoli, imbastito per comprendere concretamente le intenzioni del club campano.
Neto, per cercare di velocizzare il fronte, è sbarcato direttamente sotto il Duomo. Mossa che, inevitabilmente, potrebbe intensificare il fronte cessione. Con il Valencia, come dicevamo, speranzoso di poter ottenere buone notizie a distanza.
Una volta definita la questione relativa all'estremo difensore sudamericano, munito anche di passaporto italiano, la Juventus si potrà concentrare sulla pista che dovrebbe portare Wojciech Szczesny sotto la Mole. L'accordo con il 27enne di Varsavia, sulla base di 4 milioni netti a stagione, è stato già trovato. Manca ancora l'intesa con l'Arsenal, che non dovrebbe tardare ad arrivare.
