L'interesse del Milan per Mattia Caldara è netto e concreto. I rossoneri, alla ricerca del potenziale sostituto di Bonucci, hanno individuato nel 24enne centrale bergamasco il rinforzo giusto nel breve e lungo termine. Da qui, appunto, i numerosi colloqui che hanno tenuto banco tra il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, e l'agente del giocatore, Giuseppe Riso.
La linea, sostanzialmente, è stata tracciata. I bianconeri non vorrebbero cedere l'ex giocatore dell'Atalanta, un talento allo stato puro che potrebbe presto consacrarsi nei massimi palcoscenici. Volontà comunicata sia al procuratore del ragazzo sia al Milan, che però non ha nessuna intenzione di mollare la presa. Qui, a tutto tondo, nascono le valutazioni dei campioni d'Italia.
Con l'eventuale arrivo di Leonardo Bonucci, ovvero un titolare, gli uomini della Continassa si ritroverebbero a vendere “obbligatoriamente” un elemento del pacchetto arretrato. Gli intoccabili, per ovvie ragioni, sono Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli; gli altri, invece, restano in bilico. A tal proposito, la Juventus ha iniziato a esaminare le posizioni di Daniele Rugani e Medhi Benatia, quest'ultimo proposto proprio al club rossonero. Al momento, tuttavia, il Milan dà l'assoluta priorità a Caldara e proverà a intensificare il pressing.
“Certe voci fanno piacere – ha spiegato direttamente dagli States il numero 13 bianconero – però io sono felice alla Juventus e voglio rimanere qui”. Insomma, parole che nel mercato moderno possono significare tutto e niente.
Attenzione ai costi. Nel gennaio del 2017, investendo 15 milioni più 6 di bonus, la Signora con la Dea ha definito un'operazione lungimirante. E, dopo un anno e mezzo di prestito sempre in terra orobica, il prezzo del cartellino di Caldara è lievitato vertiginosamente. Ecco perché, quindi, Madama potrebbe spingersi a una stima che sfiori i 40 milioni. La stessa proiezione, tanto per intenderci, che fa il Milan di Bonucci.
La volontà del 31enne top player azzurro, d'altro canto, è delle più chiare: tornare alla corte di Max Allegri, il quale avrebbe dato pieno semaforo verde alla trattativa, archiviando così le incomprensioni del passato. Al tempo stesso, il tecnico livornese starebbe spingendo per la permanenza di Caldara, profilo duttile da utilizzare in più impianti tattici.
Nelle puntate precedenti, chiudendo la porta a tripla mandata, l'ad bianconero Beppe Marotta ha rifiutato le proposte di Borussia Dortmund e Chelsea, che ha deciso di virare con convinzione su Rugani. E proprio i Blues, attraverso una delegazione attesa in Italia, potrebbero incontrare la Juventus per aumentare il pressing sull'ex Empoli. Si parla di una proposta in rampa di lancio da oltre 50 milioni di euro. Un'offensiva che, automaticamente, consentirebbe alla Signora di dormire sonni tranquilli sul fronte Caldara. Detto questo, il Milan farà un altro tentativo.