Ormai non si contano più gli affari realizzati tra Juventus e Atalanta. E in futuro ce ne saranno altri. Perché la Dea continua a sfornare talenti di pregevole fattura, chiamati a calcare i massimi palcoscenici. Perché la Juventus, avendo un'importante disponibilità economica, può permettersi il lusso di programmare e, di conseguenza, anticipare la concorrenza a suon di soldoni.
Il quadro chiaro lo fornisce Mattia Caldara che, terminato il prestito in nerazzurro, a giugno diventerà a tutti gli effetti un elemento importante del pacchetto arretrato bianconero. Il tutto – all'insegna della lungimiranza – per 15 milioni più eventualmente 6 di bonus. Cifra che, valutando il percorso di crescita del centrale bergamasco, potrebbe persino risultare modesta.
Nome e cognome: Filippo Melegoni. Segni particolari: se non ci fosse stato Burian, se non ci fosse stata la neve, avrebbe sfoggiato una maglia da titolare all'Allianz Stadium. Nessun esordio in serie A, in quanto lo ha già fatto in Atalanta-Sampdoria della passata annata calcistica.
Classe '99, può essere considerato un abile regista arretrato. Con classe e mezzi tecnici, infatti, il 19enne lombardo in mezzo al campo giganteggia. I dati stagionali: 16 presenze tra campionato Primavera e Coppa Primavera, 3 reti.

Una crescita che portato questo talento ad entrare nel mirino di Gasperini, il quale – in tipica salva verde – pregusta le mosse del domani. D'altro canto, si sa, l'allenatore grugliaschese è fatto così: i giovani con lui giocano. Semplice, chiaro e lineare.
Protagonista nelle Under di categoria, i top club nostrani – e pure quelli esteri – di Melegoni sanno già tutto. Ma nell'immediato difficilmente qualcuno riuscirà a spuntarla. L'Atalanta punta sempre alla massimizzazione del patrimonio tecnico. E, essendo un profilo ancora tutto da scoprire, non è prevista la cessione del nuovo gioiellino di casa. Nonostante il suo coetaneo, Alessandro Bastoni, sia già stato venduto all'Inter. Insomma, tutti hanno un prezzo. Detto questo, da abile società venditrice, la Dea pensa in grande.
La Juventus continuerà ad osservare la crescita di Melegoni, provando ad acquisire la pole position. Non sarà semplice. Le spettatrici interessate sono tante.




