
Rolando Mandragora abbraccia l'Udinese. E lo fa a titolo definitivo. La famiglia Pozzo, investendo 20 milioni, ha acquisito il cartellino del 20enne mediano campano. Lasciando tuttavia alla Juventus il diritto di recompra fissato a 24 milioni.
Un acquisto corposo, quello messo a segno dalle Zebrette, che testimonia come il club friulano punti a rinforzare sensibilmente l'organico. Parallelamente, all'insegna della lungimiranza, Madama non ha perso completamente il controllo del giocatore. Motivo per cui, a tal proposito, l'ex Crotone non è stato venduto al Monaco.
I biancorossi di Francia hanno provato in lungo e in largo a trovare il sussulto vincente, ma gli uomini della Continassa hanno spinto per la soluzione nostrana e, alla fine, i friulani sono riusciti a battere la concorrenza del Genoa.
Insomma, denaro fresco da reinvestire prontamente. Estendendo il discorso, per il momento non decollano le piste che potrebbero portare Emil Audero e Alberto Cerri a Udine. Su entrambi, infatti, è ancora tempo di riflessioni tattiche ed economiche. Intanto, però, Julio Velazquez può sorridere: Mandragora è realtà.




