Fresco di clamorosa eliminazione dal Mondiale con la Germania, Sami Khedira non ha ancora smaltito – e non potrebbe essere altrimenti – la cocente delusione: “Le mie prestazioni sono inspiegabili – ha spiegato il 31enne centrocampista tedesco – a Torino ho giocato probabilmente la miglior stagione della mia vita. Ho provato a dormire, ma non ci sono riuscito. Per me è insopportabile il fatto che il torneo durerà altre due settimane mentre noi staremo a casa”. Insomma, momento nero.
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Ma il sollievo potrebbe essere dietro l'angolo, ed è targato Juventus. Gli uomini della Continassa, infatti, non hanno nessuna intenzione di cedere l'ex Real Madrid. Anzi, tutt'altro. I campioni d'Italia, specialmente negli ultimi giorni, hanno intensificato in chiave rinnovo. Legato a Madama fino al 2019, Khedira potrebbe presto prolungare la sua avventura sotto la Mole.
Il dialogo tra l'ad Beppe Marotta e l'entourage del mediano teutonico è in rampa di lancio. A fare da contorno, il che fa capire come il fronte sia destinato a sfociare in un epilogo positivo, tangibili segnali positivi. Il numero 6 bianconero, sondato dalle sirene della Premier League, pare proiettato a rimanere – con convinzione – alla Juventus.
Musica per le orecchie di Massimiliano Allegri, da sempre grande estimatore di Khedira. Parola d'ordine: continuità. Dentro e fuori il rettangolo di gioco.
Leader silenzioso, profilo dotato di rara intelligenza tattica, nonché abile intermediario di mercato. Non è un mistero che Sami, giustappunto, abbia recitato una parte importante nel discorso Emre Can. Tutti fattori che hanno portato la Juve a chiudere la porta a tripla mandata. Ora, quindi, il prolungamento.
L'ipotesi concreta, in termini di nuova scadenza, porta al 30 giugno 2021. Una mossa che, ancora una volta, sottolinea come il club zebrato apprezzi sensibilmente il campione tedesco. Fumata bianca in arrivo.