Andrés Iniesta rinnova con il Barcellona o no? Un fenomeno come lui fa parlare, dà adito ad illazioni di mercato, ipotesi che potrebbero tramutarsi in sogni. Uno dei pochi fuoriclasse cristallini del calcio moderno suscita palpitazioni, soprattutto perché il 33enne centrocampista blaugrana non ha ancora deciso se rinnovare con il club catalano oppure cambiare orizzonti. Le dichiarazioni estive del giocatore erano state sibilline: “Non rinnovo e penso al mio futuro".
Parole forti che avevano subito acceso i radar di alcuni club, Juventusin primis. L'Ad Beppe Marotta, nel corso degli anni, ha insegnato ai contendenti come si portano a compimento colpi clamorosi navigando silenziosamente a fari spenti: Andrea Pirlo e Paul Pogba su tutti. Fenomeni trasferiti a Torino partendo in anticipo e bruciando tutti gli antagonisti sul tempo. Insomma, il classico colpo oramai denominato tipicamente marottiano. Una sorta di copyright, uno sfoggio di competenza, tempismo e bravura. Iniesta a parametro zero sarebbe una mossa magistrale, i sondaggi sul futuro del ragazzo che sa far fosforare il centrocampo sono partiti, ma al momento la situazione è nebulosa.
Prove tangibili attraverso le parole dei vertici blaugrana che, nei giorni scorsi, affermavano che il nuovo contratto era in dirittura d'arrivo. Versione smentita immediatamente dall'entourage del fuoriclasse spagnolo. La dirigenza bianconera attende sviluppi, presto si capirà con certezza se la manovra Iniesta ha possibilità di essere praticata oppure se tutto finirà con un ennesimo matrimonio in salsa catalana.
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Certo, Iniesta non ha più l'età di un ragazzino, ma alla Vecchia Signora farebbe molto comodo un centrocampista di levatura mondiale, senza contare l'entusiasmo che potrebbe avvolgere i tifosi e il clamore mediatico che una situazione di tale portata potrebbe generare. Iniesta sì, Iniesta no, tutti in attesa della decisione di Don Andrés.
La Juventus ormai ha uno status europeo conclamato, Iniesta sarebbe un vigoroso input, un sorta di patentino di qualità ulteriore, per poter arrivare ad alzare il trofeo più importante d'Europa. Ad oggi è un sogno, il tempo ci dirà se tale resterà. Nel calciomercato nulla è mai irrealizzabile, soprattutto dopo l'estate appena vissuta.