Il presidente della Lazio,Claudio Lotito, i suoi collaboratori se li sceglie sempre bene. Non a caso, Igli Tare da diesse promettente è diventato semplicemente uno dei migliori in circolazione.
Fedele consigliere del patron romano dal 2008, il manager albanese ha saputo progressivamente acquisire potere nelle dinamiche biancocelesti, mettendo sul piatto bravura e, soprattutto, lungimiranza. E, tra i grandi colpi messi a segno dal 44enne di Valona, Milinkovic-Savic ha scalato rapidamente l'hit parade, divientando il tormentone del momento.
Il 22enne mediano serbo, acquistato per circa 10 milioni dal Genk, rischia di diventare l'affare degli affari. Giunto alla terza stagione in terra capitolina, il gigante biancoceleste è finito nel mirino dei top club europei, con una valutazione che attualmente si aggirerebbe attorno ai 70 milioni. Nessuna finzione, solo realtà.
La Lazio, optando per il gioco d'anticipo, nei mesi scorsi ha prolungato il contratto di Milinkovic-Savic fino al 2022. Insomma, guardare ma non toccare. E, nonostante le tante offerte ricevute in estate, Lotito non ha mai voluto prendere in esame un'eventuale cessione. Lievita la quotazione di un predestinato e, parallelamente, aumentano le pretese dell'imprenditore biancoceleste.
Chi vorrà realmente avvicinarsi al belga, nelle prossime puntate dovrà mettere sul piatto un'offerta monstre. Valutando le dinamiche nostrane, in fase di sviluppo ma ancora lontane da quelle inavvicinabili, difficilmente questa proposta sarà targata made in Italy. Detto questo, in pieno dialogo (fallito) per Keita Balde, la Juventusun tentativo lo ha fatto.
Strada in salita, pressoché impraticabile. La Lazio ritiene che Milinkovic-Savic abbia assunto un valore inestimabile e, su queste basi, la Vecchia Signora non è andata oltre. Intendiamoci, il profilo a Vinovo entusiasma tutti – nessuno escluso – ma la sensazione è che un eventuale dialogo sarebbe tempo sprecato. Chiamatela, appunto, concorrenza.
D'altro canto, tra alti e bassi a livello di rapporti, Lotito e Marotta sinora hanno completato un solo affare: Stephan Lichtsteiner, approdato in bianconero nel 2011. Il tutto, via clausola rescissoria da 10 milioni. Qualcosa vorrà pur dire.




