Il mercato, si sa, è fluido. Lo dimostra la facilità con cui il Monaco, attraverso un vero e proprio scatto al fotofinish, sia riuscito ad assicurarsi Pietro Pellegri dal Genoa. Il futuro del 16enne attaccante genovese, infatti, parlerà francese. Un'operazione definita sulla base di 25 milioni più 5 di bonus, cifra indubbiamente corposa per un classe 2001. Ecco perché, come da consuetudine, la Juventus ha deciso di non partecipare ad aste, lasciando campo libero all'offensiva monegasca.
Per un Pellegri che sfuma, ecco un Han che invece potrebbe arrivare. La Juventus continua a lavorare sul 19enne centravanti nordcoreano, in prestito al Perugia dal Cagliari, un elemento di qualità alle prese con una buona stagione in Umbria. I centri nella serie cadetta, per il momento, sono 7. Le prospettive, ad ampio raggio, enormi.
La Vecchia Signora vorrebbe mettere a segno un affare lungimirante, ma per il momento resta netta la distanza tra richiesta e offerta. I sardi vorrebbero ricavare 20 milioni dalla partenza di Han.
I campioni d'Italia puntano a spendere una cifra nettamente inferiore, inserendo nel pacchetto il cartellino di Alberto Cerri, quest'ultimo – proprio come il nordcoreano – attualmente in prestito al Perugia. Nelle prossime ore, giusto per rimanere in tema, andrà in scena una nuova offerta.
Insomma, seppur centellinando qualsiasi mossa, la Juventus lavora alacremente per strappare il sì del Cagliari. Da non escludere l'inserimento di altre contropartite tecniche.
I rossoblù, costantemente a caccia di talenti, osservano attentamente Fabrizio Caligara (2000), centrocampista della Primavera bianconera, che sarebbe dovuto finire a Genova nell'operazione Pellegri. Così Emil Audero, estremo difensore temporaneamente al Venezia, scalda i pensieri del Cagliari. Tra idee e ipotesi. I torinesi, però, su Han fanno sul serio.
