Nell'ultima finestra di mercato, realizzando plusvalenze di rilievo, la Juventuss'è limitata a cedere i cartellini di diversi giovani che, però, verranno monitorati dalla stessa Signora con occhio clinico e, soprattutto, canale preferenziale. E tra questi, in una trattativa già ampiamente impostata, a giugno dovrebbe aggiungersi anche Andrea Favilli.
Il 20enne attaccante dell'Ascoli, con un passato luminoso nella Primavera juventina, attualmente è ai box a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Uno stop che potrebbe tenere il bomber pisano lontano dal manto erboso fino ad aprile, ma che non scoraggia né il diretto interessato né la Vecchia Signora. L'ex Livorno, infatti, ha dimostrato di essere un giocatore in rampa di lancio e, per l'appunto, prima del brutto infortunio ha fatto registrare in stagione 8 goal in 14 presenze. Numeri, sicuramente, di rilievo. E che hanno impressionato, non più del dovuto, il club piemontese.
I rapporti sull'asse Torino-Ascoli sono decisamente buoni. Nelle ultime sessioni di mercato, instaurando una proficua sinergia, la Juventus ha parcheggiato in cadetteria diverse pedine. C'è chi si è comportato molto bene e che, silenziosamente, ha conquistato un posto in serie A: Francesco Cassata ('97 - mediano). Altri, invece, vivono a gonfie vele un'esperienza significativa: LucaClemenza ('97 - centrocampista). Insomma, quella marchigiana è un ottima scuola e, giustappunto, non è un caso che la Juventus negli ultimi anni abbia deciso di piazzare lì alcuni dei suoi migliori prospetti.
Occhi puntati sul recupero di Favilli. L'agente del giocatore, Donato Di Campli, ha avuto modo di tracciare la linea. La crescita del suo assistito è stata imponente, motivo per cui altre big nostrane nelle puntate precedenti hanno provato a sondare l'argomento. Ogni riferimento a Roma e Milan è puramente voluto. Tuttavia, ancora una volta, la Juventus ha acquisito una pole position che a giugno diventerà a tutti gli effetti un'operazione. L'esborso, ancora da definire nei dettagli, dovrebbe toccare i 7 milioni. Dopodiché, ideando un programma ambizioso, l'ad Beppe Marotta deciderà a chi cedere temporaneamente l'attaccante toscano. Nel mirino una tappa che possa garantire un abbondante minutaggio, anche perché l'infortunio non è stato banale e ci vorrà pazienza. Atalanta, Chievo Verona e Sampdoria hanno già chiesto informazioni.