Massimiliano Allegri attende rinforzi. Senza fretta, ma con le idee chiare. Identikit stilati, obiettivi definiti, lavori in corso per accontentare su tutta la linea l'allenatore livornese. La Juventusè fatta così. Non rimugina sul passato, via i rimpianti e pensiero esclusivamente rivolto al futuro. Centrocampista centrale ed esterno d'attacco, questi i primi due colpi di un certo spessore che verranno regalati al mister toscano. Senza sottovalutare quanto di buono già proposto, vedi Patrik Schick in arrivo dalla Sampdoria.
Fuori i nomi: Steven N'Zonzi e Douglas Costa. E, sebbene il mercato sia sempre materia volubile, l'a.d. Beppe Marotta ha iniziato a premere sull'acceleratore, progettando una doppia missione. Sullo sfondo, ma per nulla defilato, anche Federico Bernardeschi della Fiorentina. Su questo fronte, per l'appunto, i torinesi hanno fatto registrare nella giornata di ieri contatti corposi con l'agente del talento toscano, Beppe Bozzo.
Il 28enne mediano franco-congolese, legato al Siviglia da un contratto fino al 2020 e soprattutto tramite una clausola da 40 milioni, convince pienamente i campioni d'Italia. Allegri, alla ricerca di un profilo fisico, si sarebbe esposto in prima persona, convincendo i suoi superiori a scatenare l'offensiva pronta a rivelarsi decisiva.
In Germania, invece, c'è un giocatore che nelle ultime settimane è entrato fortemente nei pensieri bianconeri. Si chiama Dougla Costa de Souza, gioca nel Bayern Monaco e presto potrebbe lasciare la Bundesliga per catapultarsi in una nuova avventura.
La Juventus c'è, opera a fari spenti e – anche in questo caso – starebbe malutando la volontà di fare sul serio. Ottimi rapporti con il club bavarese, gli affari Vidal, Coman e Benatia a consolidare l'asse, concrete possibilità di quadrare il cerchio qualora alla corte di Carlo Ancelotti dovesse sbarcare una nuova pedina. Serge Gnabry, ala prelevata dal Werder Brema, non basta. Il fuoriclasse di Reggiolo vuolo altro e, per l'appunto, presto i suoi desideri verranno soddisfatti.
Da settimane, affidandosi anche alla mediazione del connazionale Vidal, il Bayern Monaco ha messo nel mirino Alexis Sanchez dell'Arsenal. Trattativa complessa per costi e concorrenza. I teutonici non mollano, ma per il momento neanche il manager dei Gunners, Arsene Wenger.
La Juventus rimane alla finestra, portando avanti il discorso con l'entourage di Douglas Costa, intrigato dalle sirene bianconere. A Torino, verosimilmente, il 26enne elemento offensivo brasiliano riuscirebbe ad ottenere rapidamente una maglia da titolare, spedendo Juan Cuadrado in panchina.
I biancorossi, prima di dare il via libera alla partenza dell'ex Shakhtar Donetsk, attendono di cautelarsi in entrata. Dopodiché, a giochi fatti, pieno semaforo verde verso la cessione. Douglas Costa non è mai entrato concretamente nelle grazie di Ancelotti e, per questo motivo, il probabile addio non renderebbe infelice nessuno.
Il Bayern Monaco dalla vendita del calciatore verdeoro vorrebbe ricavare una cifra vicina ai 45 milioni, mentre la Juventus ragionerebbe attorno ai 35. Insomma, i presupposti per celebrare la fumata bianca esistono. Guai però a sottovalutare il made in Italy. Ogni riferimento a Bernardeschi è puramente voluto.